Che colpaccio per il Valbelluna, preso Zecchin
BELLUNO. Il Valbelluna mette a segno un colpo sul mercato che sposta gli equilibri e rilancia le ambizioni della società del presidente Tomas. Preso l’ala Giacomo Zecchin, 1 metro e 96 centimetri di altezza, classe 1991 di scuola Snaidero Udine, proveniente dal Cus Trieste in serie D e prima dalla C Silver con la Servolana Trieste.
Esordirà con la nuova maglia la prossima settimana, in casa contro il Motta venerdì 2 febbraio perché la partita contro il Vedelago (in trasferta) è stata rinviata al 29 marzo.
Si tratta di un giocatore di grande fisicità. In questa stagione (la seconda in forza alla formazione universitaria triestina) stava viaggiando a 13. 1 punti di media in nove partite disputate, con un massimo di 21. Dopo aver iniziato nelle giovanili della Snaidero Udine, ha avuto un percorso anche nei campionati nazionali con la Spes Torre dè Passeri in serie B dilettanti nel 2010-11, difendendo i colori del Trieste nel massimo livello dilettantistico del campionato italiano nel 2011-12 e della Pallacanestro Udinese (C1) nel 2012-13. Poi è passato anche per Latisana (C regionale) nel 2013-14. Si è spostato a Belluno per questioni di lavoro e ieri il presidente Massimo Tomas ha finalizzato l’accordo, aggiungendo un importante tassello sotto canestro alla squadra, in un reparto che aspetta anche il rientro di capitan Dal Pont. Formeranno una coppia di lunghi di grande spessore, con l’obiettivo di consolidare la salvezza nell’attuale campionato di Promozione e puntare a salire di categoria la prossima stagione.
Lo dice il presidente del Valbelluna basket, entusiasta del nuovo innesto che accresce le potenzialità della squadra.
«Abbiamo fatto un acquisto molto importante. Sono stato molto fortunato. Zecchin è capace di giocare sia da “3” che da “4” e sarà importante per infondere pericolosità interna e rimbalzi. È un elemento che può comodamente viaggiare in doppia-doppia e da un suo apporto costante coach Bristot non potrà che coltivare i sogni di un girone di ritorno ci campionato di buon livello. Così spero proprio di consolidare la nostra salvezza e in previsione del prossimo anno, se Zecchin rimane, l’obiettivo è salire di categoria. Quest’anno siamo martoriati dagli infortuni, ma i giovani stanno crescendo sempre di più. La squadra sta crescendo bene, lo ha dimostrato anche contro Quinto. Stiamo lavorando bene».
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