Che rimpatriata per gli arbitri anni 70

Una trentina a Pieve di Soligo, tra cui Renato Cicconetti (71 anni di tessera)
PIEVE DI SOLIGO. Una rimpatriata per ricordare le avventure sui campi. Correvano gli anni 70, e la sezione AIA di Belluno viaggiava per tutto il Veneto ed il Nord Italia con i suoi arbitri. Erano gli anni migliori della Sezione con presidente Giuseppe Davì, designatore Antonio Moro, segretario Ezio Caldart e oltre 20 arbitri a disposizione del comitato veneto, impegnati nelle quattro categorie regionali ed interregionali.


Quelle valorose giacchette nere si sono ritrovate al ristorante Alla Colomba, a Pieve di Soligo, per rivivere quei ricordi. Una trentina i presenti, che prima di sedersi a tavola hanno osservato un minuto di silenzio per r i colleghi che non ci sono più ed in particolare Luciano Boscolo, scomparso recentemente.


Ma la sorpresa più piacevole della rimpatriata è stata la presenza di Renato Cicconetti; e così, quale occasione migliore per festeggiare i suoi 71 anni di tessera? Cicconetti, residente a Udine, nel 1958 esordisce nella quarta Serie e poco dopo in Serie C. La sua brillante carriera incontra qualche difficoltà operativa, dovendola conciliare con la sua professione di Ufficiale nell’8° Reggimento Bersaglieri di Pordenone. Non si scoraggia e passa come assistente, prima in gare di B e poi in A ed internazionali. Allora le terne erano fisse e Cicconetti esce puntualmente con l’arbitro Toselli di Cormons, ma anche con Michelotti e Lo Bello. Congedatosi dall’Esercito, inizia la nuova professione bancaria e, tra il 1967 ed il 1974, viene destinato come direttore alla filiale della Banca del Friuli a Pieve di Cadore, allora unica in provincia. Diventa così tesserato con la sezione di Belluno, diventandone poco dopo vicepresidente ed entrando nel ruolo nazionale degli arbitri benemeriti. Un incontro indimenticabile per tutti, viste le numerose presenze storiche e quella eccezionale di Cicconetti, e alla fine gli arbitri si sono dati appuntamento in autunno in Birreria Pedavena.
(dapo)


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