Ciro spiana la strada poi Caicedo e Rossi danno i colpi di grazia ad una discreta Spal
AURONZO
Partita vera, in campo e sugli spalti; e anche fuori, visti gli incidenti prima e dopo la partita. Lazio e Spal onorano la terza edizione del trofeo Tre Cime di Lavaredo dandosi battaglia in uno Zandegiacomo gremito in ogni ordine di posto. Alla fine vince la Lazio, che centra la quarta vittoria in altrettanti match amichevoli disputati nel ritiro di Auronzo, anche se il punteggio finale penalizza troppo la Spal che subisce due delle tre reti solo nei minuti finali.
Le cose migliori nel primo tempo. Schieramenti tattici a specchio: 3-5-2 sia per Inzaghi e sia per Semplici. Nella Lazio c’è Immobile in prima linea, nella Spal assente il portiere Milinkovic-Savic, fratello del centrocampista della Lazio, causa infortunio. Brivido Vaisanen dopo 10’ ma nessuno della Lazio ne approfitta; poi è Luis Alberto a provarci su punizione: palla a lato. Al 23’ Lucas Leiva calcia dalla lunga distanza, palla alta sopra la traversa. Il pubblico si scalda, non mancano gli sfottò. Al 27’ Lazzari sfonda sulla destra e calcia in porta trovando la pronta respinta di Proto, poi al 44’ l’occasione migliore del primo tempo: punizione di Luis Alberto con Thiam che devia in angolo aiutandosi con l’ausilio della traversa. Pericolo scampato per gli spallini e squadre al riposo sullo 0-0. La ripresa inizia con le due formazioni molto simili a quelle del primo tempo. Inzaghi ne cambierà undici su undici al 20’.
Nel frattempo l’equilibrio si rompe grazie a Ciro Immobile che approfitta di un errore di Felipe lanciandosi a campo aperto verso Thiam: pallonetto sul portiere in uscita e 1-0. La Spal non ci sta e prova a reagire trascinata dal neoentrato Viviani che ci prova in tre circostanze trovando sempre la respinta di un attento Proto. La girandola di cambi toglie un po’ di verve al confronto mentre sullo Zandegiacomo inizia anche a piovere. Al 30’ Patric centra il palo con un missile terra-aria dalla distanza, poi nel finale le altre due reti che fissano il punteggio sul 3-0: al 37’ Caicedo approfitta di un rimpallo in area e realizza il 2-0, proprio al 90’ poi è il giovane Rossi a scrivere il proprio nome sul tabellino sfruttando al meglio con un colpo in scivolata un perfetto assist di Durmisi. Nonostante il punteggio non sono mancate le buone indicazioni per la Spal di Leonardo Semplici: acclamatissimo dal folto pubblico di fede biancoceleste il neo attaccante Andrea Petagna, entrato ad inizio ripresa.
Per il terzo anno consecutivo, ovvero da quando è stato istituito il trofeo Tre Cime, la Lazio saluta Auronzo con una vittoria contro la Spal. Già in serata il rientro dei biancocelesti nella capitale ma ad Auronzo si continuerà a respirare ugualmente aria di serie A con il soggiorno della Spal fino a sabato prossimo. —
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