Comarella e Pellegrini oltre la trentesima posizione alla 30 km

PYEONGCHANG. La grande fatica della 30 chilometri per concludere le Olimpiadi di PyeongChang 2018: è la fatica, sono le emozioni, di Anna Comarella e Sara Pellegrini, impegnate ieri nella gara più lunga, quella che tradizionalmente chiude il programma olimpico. Per la cortinese e la zoldana sono arrivate, rispettivamente, la 34ª e la 35ª posizione. «È stata una gara durissima» spiega Comarella. «L’ho presa con il mio ritmo, mi è piaciuta. È stata faticosa e al tempo stesso emozionante. L'insegnamento di questa mia prima esperienza ai Giochi è che c'è molto da migliorare: nei prossimi anni dovrò crescere perché bisogna andare più forte per cercare di stare con le migliori».

«All'inizio non avevo una gran tenuta sugli sci, quando ho cambiato sono andata via meglio», dice Pellegrini. «In ogni caso è stata una durissima». La gara di chiusura del programma olimpico di PyeongChang ha consegnato definitivamente Marit Bjoergen alla storia del fondo: la norvegese ha conquistato l’ottava medaglia d’oro olimpica, la quindicesima complessiva. È lei la stella più splendente del panorama sportivo norvegese. Bjoergen ha imposto il suo ritmo sin dall’inizio della cavalcata e non ha avuto rivali. L’argento è andato alla finlandese Krista Parmakoski, il bronzo alla svedese Stina Nilsson.

In casa Italia, buon 27° tempo per la valdostana Elisa Brocard, in linea con i piazzamenti precedenti. «Sapevo che oggi sarebbe stata dura», spiega Brocard. «In più davanti sono partite subito forte. I primi due giri difficili, poi al cambio i nostri tecnici hanno lavorato bene per migliorare lo sci e così sono riuscita a sciare meglio e a recuperare qualche posizione. Adesso vediamo di concludere bene la stagione, guardiamo alle prossime settimane con la 30 km di Oslo, un appuntamento importante che sarà in pattinato e al quale tengo molto. Poi l’anno prossimo ci sono i Mondiali».

L’Italia degli sport invernali chiude con un bilancio di 6 medaglie: due d’oro con Sofia Goggia e Michela Moioli, l’argento di Federico Pellegrino e i bronzi di Federica Brignone, Dominik Windisch e della staffetta mista del biathlon.

Ordine d’arrivo 30 km tc: 1. Marit Bjoergen (Norvegia) 1h22.17.6; 2. Krista Parmakoski (Finlandia) + 1.49.5; 3. Stina Nilsson (Svezia) + 1.58.9; 27. Elisa Brocard +11.15.9; 34. Anna Comarella +13.31.1; 35. Sara Pellegrini +13.49.7; 41. Lucia Scardoni +18.08.7. (i.t.)