Coppa Bassano, trionfo della Lamonese

Terza categoria. L’Arten va sotto dopo il gol di Campigotto, poi recrimina nel finale per una rete annullata per fuorigioco

RASAI. Coppa e ripescaggio praticamente certo in Seconda. Serata da sogno per la Lamonese, che si prende il trofeo della Terza Bassano. Amarezza in casa Arten, e anche un po’ di rabbia per un gol annullato proprio all’ultimo assalto; c’era un fuorigioco secondo l’assistente Antonini, che ha così vanificato il tocco in porta di Argenta e ha dato il via di fatto alla festa rossoblù.

Strano il calcio, perché il primo tempo era stato un dominio biancorosso, con parecchie occasioni dalle parti di Bellegante. Poi però bomber Campigotto ha trovato di testa la deviazione vincente sulla punizione di Reato ed è bastato. Più equilibrata la ripresa, con l’Arten che gioco forza si è scoperto più di una volta lasciando così alla Lamonese la possibilità di dare vita a pericolosi contropiedi.

Nessun altra rete comunque, esclusa quella annullata nel finale, e stanotte sull’altopiano si è festeggiato parecchio. Spettacolo per oltre 500 persone a Rasai. Più colorati i tifosi dell’Arten, che fanno sfoggio anche di alcuni fumogeni biancorossi. Usano invece la voce i sostenitori della Lamonese.

L’ultimo precedente è il 5-2 con cui l’Arten, attualmente capolista, ha rispedito a casa i lamonesi e quindi si gioca anche per confermarsi da una parte e per riscattarsi dall’altra. Fin dai primi minuti è l’Arten a prendere in mano il pallino del gioco.

La sfera scorre in maniera più fluida tra i piedi biancorossi, e l’obiettivo finale è sempre farla giungere ai due davanti. Faoro e Argenta si cercano con insistenza, mettendo spesso sotto pressione la difesa della Lamonese. L’ex Feltrese conclude centralmente, para Bellegante. Ancora Argenta prosegue il suo giro di conclusioni, spedendo centrale una punizione da zona invitante. La pressione nel primo quarto d’ora è asfissiante, i rossoblù faticano ad uscire dalla propria metà campo. Ancora ottimo Bellegante, chiamato in causa due volte da Angaran e Argenta. Poi, al 23’, bravo Reato a guadagnarsi una punizione sulla trequarti di destra. Lo stesso Reato calcia alla perfezione in mezzo all’area dove Campigotto svetta più alto di tutti e fa 1-0, tra l’incredulità dei tifosi biancorossi e l’inattesa gioia lamonese.

Si rinvigorisce la Lamonese ma saranno ancora i biancorossi a rendersi pericolosi prima dell’intervallo. Nel secondo tempo subito chance per Toigo mentre sul contropiede ancora Campigotto non beffa di un soffio Strapazzon. Girandola di cambi, ribaltamenti di fronte che però trovano spesso la chiusura delle attente difese. Pericolosissimo Argenta con una conclusione che però va centrale. 5 di recupero. Minuto 49 e punizione da metà campo battuta da Strapazzon, mischia furibonda e tocco sottoporta di Argenta. Supplementari, anzi no. Bandierina alzata. Proteste tante, festa altrettanta dall’altra parte. Fischio finale. È la Lamonese ad arricchire la propria bacheca.

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