«Corri Papà» da record: iscritti a quota 1.750 e vittoria per Bamoussa

Alle spalle del nordafricano Cassi e Pizzolotto. Tra le donne Paola Dal Mas sfugge a Moro e Boldrin
Due immagini della partenza della gara sulla breve distanza e due bambini di corsa Sulla destra Michele e Luca De Bona, Alberto De Fanti e un papa con la figlia
Due immagini della partenza della gara sulla breve distanza e due bambini di corsa Sulla destra Michele e Luca De Bona, Alberto De Fanti e un papa con la figlia
PONTE NELLE ALPI.
Nemmeno una mattinata uggiosa, anche se la pioggia per fortuna non è arrivata, è riuscita a rovinare la tradizionale festa della "Corri Papà", giunta alla nona edizione. Una corsa che va in archivio con il nuovo record di 1.750 iscritti.

Un numero enorme, che ha costretto gli organizzatori a far correre gli ultimi iscritti addirittura senza pettorale (e quindi fuori classifica) e che ha fatto ritardare le premiazioni della gara più breve, quella più affollata, viste le ovvie difficoltà nello stilare le classifiche a fronte del gran numero di arrivi. Una edizione da ricordare e che è stata vinta da Abdoullah Bamoussa, capace alla lunga di staccare un Claudio Cassi, giunto nuovamente secondo dopo Castoi. Terza piazza per Fabio Pizzolotto a chiudere il terzetto di testa che ha letteralmente dominato la gara.

Splendida anche la vittoria tra le donne per Paola Dal Mas, al cui ritmo Manuela Moro si è dovuta progressivamente inchinare. Terza piazza cortinese anche al femminile, grazie a Sabrina Boldrin.

Tantissimi come detto i protagonisti della corsa programmata sui 4 chilometri, riservata come classifiche agli Under 18, ma che ha visto lungo il percorso anche tantissimi adulti alla esclusiva ricerca di una bella passeggiata.

Qui ha vinto un velocissimo Luca Moret, davanti al più giovane Francesco Titton, l'unico a provare a tenerne il passo. Tra le ragazze bella vittoria per la giovanissima Alyssa D'Incà, capace di mettersi alle spalle ragazze ben più grandi.

Una bella festa comunque per tutti i partecipanti, dai più grandi ai più piccoli. La Corri Papà non tradisce le attese.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi