Cortina cambia, De Bettin nuovo coach

Divorzio annunciato con Omicioli, partenza quasi sicura di Brace, mentre dovrebbero restare Torquato e Manning

CORTINA. Giorgio De Bettin è il nuovo allenatore dell’Hafro Cortina. Lo conferma direttamente il presidente Silvio Bernardi. S’interrompe così la collaborazione tra la società ampezzana e Drew Omicioli. Il canadese arrivato a Cortina nell’estate del 2016 ha condotto la squadra nelle ultime due stagioni in AHL, riuscendo a conquistare le semifinali lo scorso anno e deludendo le aspettative in questa stagione, terminata senza raggiungere l’obiettivo play-off. Era già nell’aria che Omicioli avrebbe lasciato la Regina delle Dolomiti nonostante avesse ancora un anno di contratto firmato con i biancoblu. Sulla panchina dell’Olimpico siederà dunque De Bettin, che già alla fine dell’ultimo deludente campionato aveva manifestato il suo consenso in caso di una chiamata, che è puntualmente arrivata. De Bettin, classe 1972, ritiratosi da capitano del Cortina nel 2015, oltre alle diverse esperienze da head coach nel settore giovanile dell’Hafro è dal 2017 secondo allenatore della nazionale italiana.

«Dobbiamo ancora limare qualche dettaglio», commenta Bernardi, «ma abbiamo scelto De Bettin come head coach. Giorgio non è assolutamente una seconda scelta ma anzi è un gran bell’esempio per tutti i nostri giocatori ed ha dimostrato tanta qualità nella gestione dell’under 19 e nella sua esperienza da assistant coach».

Con la questione allenatore quasi definita, la società ampezzana è al lavoro per preparare al meglio la prossima stagione, dove la squadra sarà nuovamente ai nastri di partenza dell’Alps Hockey League.

«Il Cortina sarà iscritto alla prossima AHL», conferma Bernardi, «dobbiamo ancora decidere molte cose. Certamente verrà riconfermato tutto il blocco dei giocatori più anziani della nostra squadra, a loro si aggiungeranno diversi giovani di qualità delle nostre giovanili, con cui De Bettin ha lavorato anche quest’anno».

Mentre l’ossatura della squadra sembra cosa già fatta, restano da definire gli stranieri che rimarranno nel roster.

«Ovviamente cercheremo di costruire una squadra forte», continua Bernardi, «probabilmente non riusciremo a trattenere Brace, che andrà via da Cortina. Torquato e Manning hanno invece una buona probabilità di rimanere con noi. Nulla è sicuro, è ancora presto per parlare degli acquisti che faremo se ce ne sarà bisogno».

Il presidente Bernardi e la società lavorano anche per risolvere i problemi al di fuori del ghiaccio. C’è da affrontare infatti la difficile situazione economica in quanto le spese per sostenere un campionato come l’AHL non sono sicuramente poche. Proprio in queste settimane gli scoiattoli sono alla ricerca di nuovi sponsor, dopo che quelli dello scorso anno, Hafro in primis, hanno confermato di voler contribuire ancora alla causa della società.

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