Cortina come in un sogno Moser: «Vetta meritata»
CORTINA. Ai ferri Cortina. Gli ampezzani litigano in vetta con Bolzano e Fassa. Dopo la vittoria ai rigori di Asiago, gli ampezzani sono tornati lassù e stavolta contano di restarci il più a lungo possibile. L'altra volta era stata un'emozione da poco.
"Siamo felici di come si sta mettendo la stagione - festeggia il presidente Alessandro Moser - chissà che stavolta la prima posizione duri un po' di più, perché la squadra sta dimostrando di valere questo piazzamento e hai visto mai che ci scappa una sorpresa".
All'Odegar, la partita sembrava vinta, a un certo punto. Il doppio vantaggio pareva poter garantire i tre punti alla squadra di Stefan Mair. Perché accontentarsi di due e dividere il primato con compagne di viaggio sempre pericolose?
"C'è stato un calo, più mentale che altro e questo ci ha condizionato la serata. Peccato perché pensavamo davvero di poterla portare a casa, senza dover ricorrere al supplementare e addirittura ai rigori. Meno male che, almeno, siamo stati più precisi e Dingle ci ha regalato una vittoria, che avevamo già in tasca".
Non si può parlare di crollo fisico, perché la squadra sta bene e non è ancora al massimo.
"Vediamo la squadra, come se avesse un motorino attaccato ai pattini. Pattiniamo tantissimo e, da questo punto di vista, possiamo essere molto soddisfatti della preparazione che abbiamo fatto. E' anche vero che siamo appena all'inizio della stagione e bisognerà fare delle verifiche".
Tutte le linee funzionano e questo fa ancora più contenti Moser e Mair.
"Anche la terza, quella tutta italiana sta facendo molto bene. Menardi, Adami e Moser lavorano ai livelli delle prime due linee. Per il resto, si direbbe che abbiamo azzeccato gli stranieri. Tutti stanno dando un contributo molto pesante".
Il Vipiteno prossimo avversario poteva preoccupare nelle primissime giornate, quando era una novità assoluta. Adesso è ultimo da solo.
"Sempre meglio non fidarsi, nemmeno del Vipiteno. Sono sicuro che Mair stia preparando questa partita al massimo, senza curarsi di quello che dice la classifica. Ci vorrà la massima concentrazione, anche perché loro proveranno sicuramente a salire".
Anche adesso che il Cortina è in testa, la società non perde di vista i problemi dell'anno scorso, quando lo sponsor principale Hafro non c'era.
"Stiamo sempre riflettendo su un fatto: se in paese c'è sempre la volontà di avere una squadra nella massima serie o se ai nostri concittadini interessa di più il settore giovanile o anche niente: ci attendiamo delle risposte, soprattutto dalle categorie economiche. Intanto, ci godiamo il primo posto, si capisce". (g.s.)
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