Cuore Alpago, ora la Prima è più vicina
ALPAGO. Orgoglio gialloverde. L’Alpago vince la finale playoff del girone R di Seconda contro l’Itlas e finisce dritta nella graduatoria ripescaggi. La possibilità di salire in Prima è concreta, ma ci vorrà del tempo perché quella speranza diventi una certezza. In ogni caso, al triplice fischio scoppia una festa grande al campo sportivo di Puos. Anche perché la vittoria è stata sofferta, sudata, voluta. L’Alpago ha saputo recuperare lo svantaggio e trovare prima il pareggio, con Goran Barattin, poi il gol della vittoria, siglato da Alessandro Lavina (impeccabile per tutta la partita).
Asettico il primo tempo. Le squadre si studiano, i palloni viaggiano prevalentemente a centrocampo e da segnalare ci sono solo un gol annullato per fuorigioco all’Itlas all’8’ e un’occasione dell’Alpago al 45’, con Lavina che sguscia sul filo del fuorigioco, si libera dalla marcatura e raccoglie il suggerimento di Levis. Il suo tiro è preciso, ma Andrea Varaschin vola e allontana con i pugni.
Al rientro dalla pausa negli spogliatoi, l’Itlas passa in vantaggio. Bastano appena 17 secondi a Dieme per riscattare una prestazione opaca e portare i trevigiani in vantaggio.
Il gol, invece che tagliare le gambe all’Alpago, lo rinfranca. I gialloverdi pareggiano al 5’ con Goran Barattin, che finalizza un’azione condotta da Lavina, bravo a tenere palla fra due avversari sulla tre quarti. Il tiro del numero 3 dell’Alpago è imprendibile per il portiere avversario.
Al 17’ mister Pradel inserisce Saviane e la partita cambia volto. L’Alpago acquista velocità, la manovra si fa più fluida e il gioco ne guadagna. Anche l’Itlas cresce e fra il 18’ e il 20’ Ostet ha due buone occasioni per riportare i trevigiani in vantaggio, ma nel primo caso calcia sul lato esterno della rete, nel secondo Sperti allontana.
L’Alpago intanto macina metri, e al 35’ arriva l’episodio decisivo. La difesa dell’Itlas si distrae per un attimo, l’appoggio morbido di Alessio Barattin trova Alessandro Lavina che, di testa, sigla il gol della vittoria.
Ma l’Itlas non si arrende, e in pieno recupero ha almeno due occasioni per pareggiare e portare la partita ai supplementari. Non succede, anche grazie a Nicola Fagherazzi che al 43’, a difesa battuta, in uscita in scivolata toglie dai piedi di De Coppi un pallone pericolosissimo. E 2’ dopo Barzotto spreca un’occasione d’oro calciando alto dall’area piccola.
Il recupero sembra non finire mai, l’arbitro fischia dopo sei minuti. E parte la festa. In attesa di sapere se l’anno prossimo l’Alpago giocherà in Prima categoria.
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