Curling. Constantini e Mosaner a Sanremo lanciano le Olimpiadi. «Carlo, tifa per noi»
Vetrina di prestigio per il curling e la coppia d’oro di Pechino 2022. Le battute con Conti fra stone, scope e il dono della maglia azzurra

Forse li rivedremo insieme tra non molto sul ghiaccio, intanto li abbiamo rivisti uno accanto all’altro nella serata finale del Festival di Sanremo. Proprio così, Carlo Conti ha voluto rendere omaggio sabato sera ai due grandi campioni del curling italiano, Stefania Constantini e Amos Mosaner. Tra una canzone e l’altra, in mondovisione, i due sportivi sono stati accolti in platea tra gli applausi del pubblico.

Maglia azzurra della nazionale ma non solo, fra le poltroncine tra le primissime file dell’Ariston i due campioni olimpici del doppio misto hanno portato con sé anche l’attrezzatura necessaria per praticare il curling. Un momento importante, reso possibile grazie alla collaborazione tra Federazione e lo sponsor Suzuki, per mettere in mostra uno sport fino a poco tempo fa poco conosciuto ma ora sempre più seguito ed apprezzato.
«Questo sport mi ha sempre affascinato», ha esordito Conti mentre scendeva in platea per incontrare Stefania ed Amos. La campionessa cortinese ha voluto subito omaggiare il conduttore con una maglia personalizzata. «Così tra un anno la indossi e ci tifi», ha aggiunto una sorridente ed emozionata Constantini accennando dunque all’appuntamento a cinque cerchi del 2026. «Beh certo che vi tifo», ha proseguito Conti rivolgendosi poi a Mosaner e scherzando sulla sua statura.
L’attenzione si è in seguito spostata su una stone che i due atleti avevano con sé. Il conduttore ha tentato di alzarla ma è rimasto sorpreso dal peso. «Sono circa 21 kg», ha precisato Amos, con il direttore artistico del festival che ha mostrato al pubblico anche la scopa. Tra gli applausi Conti ha infine accettato di aggiungersi alla squadra azzurra ricevendo la maglietta e avvisando la moglie seduta li vicino: «Prossima settimana vado a fare curling amore».
Una grande vetrina internazionale insomma, per sottolineare l’importanza degli sport meno conosciuti nel panorama italiano e soprattutto per avvicinare il pubblico all’appuntamento olimpico di Milano Cortina 2026. Sempre in quest’edizione del Festival infatti è stato dato l’annuncio dell’apertura delle candidature per diventare tedofori ed essere protagonisti della staffetta della fiamma olimpica e paralimpica in viaggio per l’Italia.
Stefania e Amos si sono goduti il momento ma ora tornano a concentrarsi sui prossimi impegni per una seconda parte di stagione molto intensa. I due hanno partecipato al raduno per la selezione della coppia che rappresenterà l’Italia ai prossimi Mondiali di doppio misto, ci sono dunque buone possibilità di rivedere sul ghiaccio insieme Constantini e Mosaner per la prima volta dopo l’oro di Pechino.
Intanto l’attenzione si sposta sui campionati italiani a squadre che si terranno nelle prossime settimane, senza dimenticare gli impegni internazionali e i Mondiali di marzo.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi