Da Gerusalemme a Roma ci sono molti arrivi in salita

BELLUNO. Da Gerusalemme a Roma. L’ufficialità del percorso del Giro d’Italia 2018 si avrà solo ai primi di ottobre, quando la corsa rosa sarà presentata, ma si può già iniziare ad ipotizzare, in...
BELLUNO. Da Gerusalemme a Roma. L’ufficialità del percorso del Giro d’Italia 2018 si avrà solo ai primi di ottobre, quando la corsa rosa sarà presentata, ma si può già iniziare ad ipotizzare, in maniera molto vicina alla realtà, il percorso che i girini faranno da venerdì 4 maggio, all’arrivo di domenica 27.


Prime tre tappe a Gerusalemme
. Da venerdì 4 a domenica 6 maggio il Giro inizierà in Israele. Ci dovrebbe essere una cronometro di apertura nella città vecchia. Poi altre due tappe, con Tel Aviv che sarebbe toccata.


Tre giornate in Sicilia con l’Etna
. Dopo il primo giorno di riposo, martedì 8 si andrà da Catania a Caltagirone, con un arrivo che sarà fissato nei pressi della famosa scalinata di Santa Maria del Monte.


La quinta tappa (mercoledì 9) partirà da Agrigento alla Valle dei templi, per approdare a Santa Ninfa, nella Valle del Belice, a 50 anni dal terribile terremoto che devastò la zona.


Il trittico siculo si concluderà giovedì 6 con la Caltanissetta - Etna, con il vulcano che dovrebbe essere scalato da un versante diverso a quello della scorse edizioni. L’intenzione degli organizzatori è di far diventare l’Etna una tappa fissa della corsa rosa.


Si risale l’Italia
. Poche indiscrezioni, per ora, nelle tappe seguenti, ma da venerdì 11 a domenica 13, il Giro dovrebbe toccare Calabria, Puglia e Lazio. Dopo il secondo riposo (lunedì 14) martedì 15 e mercoledì 16 si dovrebbe arrivare nelle Marche e nell’Umbria, con la possibilità di Gualdo Tadino


Si sale verso il Veneto
. La 12ª tappa (giovedì 17) dovrebbe partire dall’Emilia Romagna, per arrivare poi in Veneto con una metà da definire. Il resto è spiegato nell’articolo in pagina. La tappa 13 di venerdì 18 è la Nervesa - Sappada. Sabato 19 tappa tutta friulana con l’arrivo sullo Zoncolan e domenica 20 la probabile partenza a Tolmezzo per arrivare ancora in Veneto. La provincia di Bolzano sembrerebbe esclusa.


Trentino protagonista
. Lunedì 21 ultimo riposo, poi (martedì 22) la crono da Trento a Rovereto con il traguardo alla Campana dei Caduti, sul colle di Miravalle. Mercoledì 23 (tappa 17) partenza da Arco e arrivo soft in Lombardia.


In Piemonte e Val d’Aosta si decide la gara
. Grande spettacolo nel finale. Giovedì 24 primo arrivo in salita a Prato Nevoso. Venerdì 25 partenza da Busca o Saluzzo per arrivare a Barodnecchia, passando per il Colle delle finestre. E per concludere la tappa numero 20, sabato 26 maggio, con il via da Susa e l’arrivo che dovrebbe essere a Cervinia, un traguardo molto caro a Fabio Aru.


Si chiude a Roma.
Dopo le grandi fatiche, trasferimento a Roma per la passerella finale e l’arrivo all’Altare della patria, un altro modo per ricordare i 100 anni dalla Grande Guerra.


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