Da Rold, niente recuperi si va direttamente ai playoff
Nicola Pasuch / BELLUNO
La Da Rold Logistics Belluno accederà ai playoff come prima anche senza dover disputare i due recuperi delle partite rinviate per il Covid contro Silvolley e Treviso e troverà il Valsugana volley al primo turno.
Non vi è ancora l’ufficialità, ma con tutta probabilità i due incontri rimasti in sospeso (un testacoda, contro la squadra di Trebaseleghe, ed un big match tra prima e seconda classificata, contro i trevigiani) non verranno recuperati. La federazione, infatti, aveva concesso tempo fino al 2 maggio, ma i bellunesi sono appena usciti dalla quarantena.
Di qui la scelta di optare, come previsto dallo stesso regolamento ufficiale, per rinunciare a recuperare queste ultime due gare.
«Per una norma sull’indizione dei campionati», anticipa il team manager Alessio Bortoluzzi, «per comprovati motivi legati al Covid è concesso non finire i recuperi congelando la classifica allo stato attuale. Noi abbiamo deciso di usare questa possibilità e stiamo aspettando di avere l’ufficialità dalla Fipav alla quale abbiamo già trasmesso tutta la documentazione richiesta; a Trebaseleghe e Treviso abbiamo già comunicato la nostra scelta».
Se anche il Belluno – come appare ormai pressoché inevitabile – non dovesse recuperare questi due incontri, Candeago e compagni chiuderebbero la stagione al primo posto (a 24 punti, gli stessi del Treviso che, però, ha giocato una partita in più ed ha perso lo scontro diretto della prima d’andata).
Pescherebbero così la quarta classificata del girone D2 di serie B, il Valsugana volley, nel primo turno dei playoff. Le prossime due settimane, pertanto, serviranno proprio a cercare di recuperare nel miglior modo possibile la condizione in vista della maratona playoff che dovrebbe prendere il via mercoledì 12 maggio.
«Tutto dipenderà dalle visite mediche che dovranno fare i ragazzi. Noi abbiamo già predisposto tutto il necessario per effettuare i controlli e poterli far tornare in campo nella massima sicurezza. La nostra volontà», conclude Bortoluzzi, «è avere tutti a disposizione, ma seguiremo le indicazioni dei medici e gli esiti dei controlli sperando non vengano ravvisate anomalie».
Nel frattempo, i ragazzi di coach Diego Poletto sono tornati ad allenarsi in palestra.
«Questa è un’annata strana», commenta il tecnico, «e si sapeva che un problema di questo tipo poteva capitare, a noi come ad altre formazioni. Se il contagio si fosse sviluppato durante i playoff, avremmo smesso di giocare. Così, invece, siamo ancora in tempo per presentarci in maniera più che dignitosa alle sfide decisive. Se dovessi dare un voto alla squadra, darei sicuramente un 9, a maggior ragione se si considera l’impegno profuso da un gruppo di persone che, pur avendo un lavoro a tempo pieno, interpretano la pallavolo con la massima serietà. Oltre alla forma fisica, l’auspicio è di ritrovare la solidità mentale che ci ha sempre contraddistinto». —
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