De Agostini promuove tutti «L’atteggiamento è giusto ma ora vietato rilassarsi»

L’allenatore gialloblù spende una parola in più per gli attaccanti «Questo è il vero Lucheo e Corbanese fa delle cose incredibili» 

L’intervista

Un Belluno con l’atteggiamento giusto. I gialloblù, nonostante lo svantaggio alla mezz’ora del primo tempo, non si sono fatti scoraggiare e, in pochi minuti, si sono prima rimessi in carreggiata e poi portati avanti, dimostrando carattere e la giusta grinta: «Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra dopo lo svantaggio», spiega De Agostini al termine del match, «eravamo partiti bene, con le occasioni di Lucheo e Chiesa e nonostante lo svantaggio siamo riusciti a continuare a macinare gioco e a non subire gli avversari. Non so se il risultato di 4-1 sia giusto, ma il successo non fa una grinza. La squadra ha creato molto anche il secondo tempo, loro hanno fatto poco. Abbiamo vinto meritatamente».

In campo si è visto un Lucheo devastante e un Corbanese letale: «Sono contento per Lucheo, perché finalmente ha fatto vedere che giocatore è. Aveva mostrato fino ad ora solo degli sprazzi, contro il Chions è stato devastante, non riuscivano a prenderlo neanche con i raddoppi, aveva una marcia in più. Corbanese sul quarto gol ha fatto una cosa incredibile. Dopo ha avuto la lucidità davanti alla porta di piazzarla e non spararla. Dodici gol in sedici partite, cosa possiamo dirgli? Voglio fare una menzione particolare a Petdji. Lo si può mettere da una parte o dall’altra, e riesce sempre a fare la prestazione. Gli avrò fatto fare duecento ruoli ormai. È un valore aggiunto ed è un giocatore molto importante per me».

Finalmente sono arrivate due vittorie consecutive: «Non dobbiamo commettere l’errore di sederci sugli allori, basta guardare i risultati di oggi: l’Ambrosiana ha vinto 3-0, il Montebelluna ha espugnato Cjarlins. Il Tamai ha battuto l’Este, credo sia la prima volta nella storia. Sono situazioni a cui bisogna stare attenti. Dobbiamo essere contenti per quello che abbiamo fatto ma bisogna prendere energia da queste vittorie, non spenderla e rilassarsi. Adesso sarebbe un errore grave giocare al novanta per cento e non più al centoventi».

Alla fine del girone di ritorno mancano tre partite. Domenica prossima c’è il Villafranca, poi il Montebelluna in casa. Infine la trasferta a Mestre prima di Natale: «Ora abbiamo queste due partite dove bisognerà combattere, sarà dura, lo è per tutti, non lo dico io, ma il campionato. Se la domenica sbagli, gli avversari ti saltano addosso, c’è poco da fare. Mestre sarà una partita diversa».

Come stanno Mosca e Madiotto? «Mosca sta lavorando solo in piscina in questo momento, ma per il rientro ci vorrà tempo», conclude De Agostini, «a Madiotto i medici hanno dato il via libera, ma deve recuperare il tono muscolare e credo sarà disponibile a fine gennaio». –

G. L.

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