De Bettin: «Brace lascia il Cortina»

Hockey. Parla il nuovo allenatore. «Vogliamo tenere Manning e Torquato, poi andremo sul mercato per un paio di innesti»

CORTINA. Arriverà nei prossimi giorni la tanto attesa ufficialità dell’approdo di Giorgio De Bettin sulla panchina dell’Hafro Cortina per la prossima stagione.

«Dovrebbe essere tutto definito», conferma lo stesso De Bettin, «ormai credo che in questi giorni la società si occuperà di ufficializzare l’accordo che mi porterà a guidare la squadra nel prossimo campionato».

Una notizia che già da tempo il presidente Bernardi aveva confermato. Ma i giorni passano e l’annuncio ufficiale non arriva e allora sono cominciati ad emergere i primi dubbi. Qualche disaccordo? Qualche problema? Un nuovo coach pronto a sedere all’Olimpico? Tutto spazzato via dalle parole di De Bettin.

Sistemata la panchina ora è il momento di pensare alla squadra da costruire per il futuro. Da risolvere primo di tutto il problema dei giocatori stranieri.

«Stiamo cercando di far restare con noi Manning e Torquato», commenta De Bettin, «e poi andremo a cercare due stranieri sul mercato, probabilmente un’attaccante e un difensore. Brace ha espresso la volontà di giocare in un campionato di più alto livello e le sue richieste economiche erano troppo elevate, dunque non farà più parte del nostro roster».

Stranieri ma non solo. Il Cortina si sta muovendo anche in chiave giocatori italiani.

«Siamo a maggio ed è ancora presto per parlare di mercato», continua De Bettin, «siamo a buon punto con le trattative per i giocatori di Cortina. Per il resto ci sono dei problemi di budget da risolvere e in base a quello poi con la società cercheremo i profili adatti per completare la rosa».

Tema sempre caldo quello dei giovani ampezzani che potrebbero approdare in prima squadra.

«Vediamo come va l’estate e come riusciamo a muoverci sul mercato», dichiara il nuovo coach biancoblu, «ci saranno diverse opportunità per i giovani di inserirsi con la prima squadra. Sta a loro dimostrare il loro valore e aprirsi uno spiraglio in AHL».

Con una rosa ancora da definire è difficile anche parlare di obiettivi per la prossima stagione.

«Sicuramente dovremmo aspettare e vedere che squadra riusciremo a costruire, poi parleremo di dove si potrà arrivare, veniamo da una stagione non positiva e stiamo facendo di tutto per formare un team in grado di approdare ai play-off che quest’anno ci sono sfuggiti».

Intanto la terza edizione dell’Alps Hockey League si arricchisce di una squadra. Il Milano Rossoblu ha infatti nei scorsi giorni ufficializzato la sua iscrizione al campionato, che si prospetta sempre più competitivo ed agguerrito. D’altra parte nelle ultime ore arriva la notizia che lo Jesenice, una delle squadre protagoniste della scorsa stagione, potrebbe non disputare il torneo. Alla base della decisione, che verrà presa entro il 14 giugno, la mancanza di candidature nel rinnovo dei ruoli societari e di sponsor.

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