Disfatta Castion, addio ai sogni di promozione
BREDA DI PIAVE. Si chiude con una disfatta la stagione calcistica del Castion, che dopo aver sfiorato la vittoria nella finale playoff promozione della settimana scorsa, è crollato ieri nel quarto turno.
Se contro lo Spineda però era stata la lotteria dei rigori a punire i biancoverdi, a Breda di Piave è stata soprattutto la poca lucidità sotto porta dei bellunesi a decretare un passivo così pesante, sicuramente esagerato per quanto visto in campo nei 90’.
Grazie a questo 5-0 l’Ardita viene inserito nella graduatoria B, in vista di eventuali ripescaggi in Prima Categoria, mentre la compagine di Stefano Sommacal scala in quella C. Ed è un vero peccato, perché per più di metà gara si assiste a un match aperto a ogni risultato. I primi minuti sono di marca ospite, ma la supremazia territoriale del Castion non porta a vere e proprie occasioni da rete. Al primo affondo, a passare sono i padroni di casa grazie allo spunto di Cazziolati, che imbeccato in velocità supera due avversari e realizza l’1-0 a tu per tu con Burlon.
Lo svantaggio stordisce i biancoverdi, che rischiano l’imbarcata in due frangenti, trovando in entrambi i casi la pronta risposta di Burlon su Luca Piovesan. Alla mezz’ora De Min suona la sveglia ai suoi: prima colpendo un palo al termine di un contropiede manovrato, poi calciando alto da posizione defilata, dopo aver scartato il numero uno avversario. Il Castion chiude in crescendo la frazione, con Soldano che al 41’ manda fuori di un soffio di testa.
L’inizio del secondo tempo è altrettanto positivo, ma Mascolo al 7’ si vede negare la gioia del gol dall’intervento decisivo di Boch che devia in corner e, forse nel momento migliore degli ospiti, l’Ardita trova il 2-0 grazie al colpo di testa di Trevisi al 58’, che taglia le gambe al Castion.
Passano appena due minuti e i trevigiani chiudono i conti con Luca Morona, che trafigge Burlon con un rasoterra da posizione ravvicinata. Ciononostante tra il 57’ e il 59’ i biancoverdi creano altre due ghiotte chances, ma se il gol di Soldano viene annullato per fuorigioco millimetrico, Biz fa tutto da solo sparando sopra la traversa dopo una “papera” di Boch. Il valzer di cambi di Grigni spezzetta il gioco a metà ripresa, e il Castion con il passare dei minuti si sbilancia sempre più in avanti permettendo agli avversari di segnare altre due reti, entrambe in contropiede, con il fresco De Biasi (82’) e Cazziolati (80’), autore di una doppietta.
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