Doblete Fulgor: la Seconda dopo la Coppa
BELLUNO. Il ritorno in Seconda della Fulgor Farra. Dopo la retrocessione di dodici mesi fa i ragazzi di De Battista vincono il campionato, battendo 3-0 il Longarone, grazie alla doppietta di Cibien e alla rete di D’Alpaos. Vinta la Coppa Dolomiti, i biancorossi hanno messo in bacheca un ulteriore trionfo. Negli ultimi 19 anni, la Fulgor Farra ha giocato tre anni in Prima e 15 in Seconda. La squadra della conca è rimasti in Terza solo una stagione e ha centrato il primo posto meritatamente, vincendo un duello serrato con l’Agordina che fino a un paio di mesi fa sembrava imprendibile. Il trascinatore indiscusso della stagione è stato Andrea Cibien con i suoi 40 gol stagionali tra campionato e coppa.
La Fulgor schiaccia l’acceleratore dal primo minuto del match. Il calcio d’angolo battuto da Cibien non crea pericoli mentre la punizione dello stesso numero dieci biancorosso chiama in causa Masciulli che non si fa sorprendere da un velo di un avversario e con sicurezza blocca la sfera. All’8’ Zanon pennella al centro dell’area per Cibien, che ci prova di testa, ma la palla finisce sul fondo poco prima che l’arbitro fischi punizione per il Longarone per il presunto fuorigioco dell’attaccante di casa. Il giocatore più informa è sicuramente Andrea Cibien, che una manciata di secondi dopo ci riprova con una conclusione improvvisa dal limite dell’area che finisce di poco sul fondo. Al 19’ gli sforzi della punta vengono premiati. Zanon mette in mezzo una punizione interessante, nella quale si avventa e di prima intenzione devia con il destro verso la porta. Masciulli vede la palla solo all’ultimo, complice anche forse una deviazione e la riesce solo toccare prima che la sfera superi la linea di porta e si insacchi in rete. Poco dopo, Gianni De Bona è costretto alla prima sostituzione: Bahel non ce la fa per un colpo subito e al suo posto entra Bosak. Una manciata di secondi dopo, il Longarone ha l’occasione per pareggiare i conti ma Riccobon davanti alla porta non riesce ad inquadrare la porta nonostante la buona posizione. I gialloblù ci provano ancora con la percussione di Palushi che entra in area e spara di potenza ma senza trovare la porta. Alla mezz’ora Tiziano Padovan ha una buona occasione per il raddoppio ma la sua conclusione è respinta da Masciulli che sulla ribattuta nega la doppietta a Cibien salvando la squadra in angolo. Nel finale, ancora Padovan ha l’occasione per chiudere i conti ma il numero uno del Longarone gli dice di no ancora una volta uscita. Nel recupero Massimiliano D’Alpaos mette a segno il tanto sospirato 2-0 appoggiando in rete l’assist dalla destra di Andrea Cibien.
Nel secondo tempo i padroni di casa sfiorano subito il tris prima con il colpo al volo di Federico D’Alpaos, che non trova la porta, e dopo con la botta dalla distanza di Massimiliano D’Alpaos che colpisce il palo esterno alla destra di un immobile Masciulli. Il terzo gol è però nell’aria e arriva al 60’ ancora con Andrea Cibien che di destro da limite dell’area spara sotto il sette senza lasciare scampo al numero uno gialloblù. Pochi minuti dopo, capitan Costa davanti alla porta si divora il poker dopo una respinta corta di Masciulli, ma ne bastano anche tre per festeggiare.
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