Donaggio saluta Pechino con un 18° posto e tantissimi applausi
PECHINO. Leonardo Donaggio non accede alla finale della slopestyle. Diciottesimo posto dopo le due run di qualificazione e il freestyler veneziano cresciuto sportivamente nelle valli bellunesi, saluta Pechino 2022 dopo il quinto posto nel Big Air.
Tutti i suoi tifosi veneziani, i suoi compagni di classe dell’Istituto Turistico Follador De Rossi di Falcade e gli abitanti di Selva di Cadore dove risiede ormai stabilmente, speravano in un’altra grande impresa. Ma il più giovane atleta della spedizione azzurra, passato anche per il Valbelluna Freeski prima di vestire la tuta del Gruppo Sportivo dell’Esercito, aveva veramente dato tutto prima di questa gara.
Prova a difendersi nella prima manche, rinviata alle ventiquattr’ore successive per neve. Conquista un 63.48 che, al termine commenterà papà Emiliano, non è stato così generoso con la prestazione del figlio. Tredicesimo posto e la finale a un passo, con i primi dodici che poi andranno a giocarsi le medaglie. Così la seconda discesa diventa quella decisiva. Senza appello perché le run di qualificazione sono solo un paio, non tre come nel Big Air dove alla fine puoi scartarne una per scegliere le migliori. La stanchezza però ha il sopravvento e con 42. 88, pur decimo tempo di manche, si piazza al diciottesimo posto.
«Non vediamo l’ora che torni a casa», commenta papà Emiliano. «L’abbiamo sentito subito dopo la gara e comunque lui era molto soddisfatto. Lo aspettiamo in famiglia e non ci sono parole. Non possiamo che essere contenti, non solo per i risultati sportivi, ma anche per quell’uomo che sta diventando. Maturato tanto anche grazie al suo allenatore Valentino Mori».
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