Dos Santos in visita alla Giorik Sedico. «Sto meglio, grazie a tutti»
Il brasiliano è ora all’Altamarca in A2 dopo essersi curato da un tumore ai testicoli. «Mancano velocità e fiato, ma sto lavorando molto per ritornare al top»
Abbracci, pacche sulle spalle e tanti sorrisi. Il ritorno a Sedico di Christian Dos Santos ha senza dubbio fatto piacere all’ambiente biancoazzurro, che per il resto non sta certo avendo grandi soddisfazioni dalla fin qui difficile stagione della Giorik. Così, la più bella notizia di sabato è stato vedere sugli spalti il talento brasiliano classe 1996, ora allo Sporting Altamarca in A2. Indimenticabili le quattro stagioni vissute al Palaricolt tra C1 e B, senza parlare del centinaio abbondante di gol realizzati e risultati ottenuti, tra salto di categoria e partecipazioni ai playoff.
Sino al triste evento dello scorso aprile, quando a Dos Santos è stato diagnosticato un tumore ai testicoli. Una battaglia vinta grazie alle tempestive cure mediche, anche se adesso non è semplice per il ragazzo riprendere ritmo e forma. Ma pian piano Christian sta tornando. Più forte di prima.
Christian, come stai innanzitutto?
«Mi sento ogni giorno meglio. Ho trascorso mesi difficili, non lo nego. Adesso comunque la mia concentrazione è rivolta al rimettermi nella condizione fisica ottimale il più presto possibile. In allenamento ora riesco ad effettuare tutti gli esercizi con i miei compagni. Certo, mi manca la velocità e il fiato, ad ogni modo sto lavorando molto».
Dopo un anno di C1 e tre in B, hai scelto in estate di provare la serie A2 con il neopromosso Sporting Altamarca. Come sta andando, dal punto di vista personale e di squadra?
«In classifica abbiamo 3 punti, frutto di una vittoria e tre sconfitte. Di sicuro faccio parte di un organico assai competitivo, sto imparando molte cose e molte ne ho ancora da imparare. Il livello della categoria e delle avversarie è alto, ma me lo aspettavo. Sono riuscito a segnare un gol nella trasferta di Gubbio».
Sabato sei venuto a vedere Giorik – Maccan Prata, sfruttando il turno di riposo dell’Altamarca. Come è stato ritrovare compagni di squadra, tifosi ed amici? E anche il presidente Piero Deon, con il quale sappiamo esiste un legame speciale.
«Una giornata davvero molto bella. Mi mancavano tutti tantissimo, è stato davvero piacevole rivederli e fare due chiacchiere. Per quanto riguarda il “pres”, rappresenta per me una persona speciale che porterò sempre nel cuore».
Peccato solo tu abbia assistito ad una sconfitta, tra l’altro la quarta consecutiva in cinque giornate di campionato. Che effetto fa vedere il “tuo” Sedico così in basso in classifica?
«Mi dispiace davvero, anche perché tra l’altro io la squadra l’ho vista bene, al cospetto della prima in classifica fin qui sempre vittoriosa. I giocatori forti non mancano. Sono convinto le cose cambieranno e i risultati arriveranno presto».
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