Duemila atleti del Csi “invadono” Mel e Belluno

Campionato nazionale corsa campestre. Domenica gran finale con la staffetta in Piazza dei Martiri

BELLUNO. Oltre 2000 atleti saranno in gara nel week end alle finali del 21° Campionato Nazionale di corsa campestre. Un evento sportivo che porterà a Belluno e Mel ben oltre duemila persone, tra atleti in gara ed accompagnatori. Da oggi a domenica i due comuni bellunesi ospiteranno infatti il gran finale di stagione del cross Csi, con questa edizione del Campionato Nazionale di corsa campestre.

Come ormai da lunga tradizione, nel Csi sono due gli appuntamenti agonistici in programma. I titoli individuali si assegneranno domani, sull’impegnativo percorso nel cuore “verde” di Mel, tra i campi, i sentieri alberati nella zona dello stadio comunale.

Mentre avrà un sapore particolare il classico “Staffettone delle Regioni”, dove 5 frazionisti di più regioni per correranno, domenica, un giro ciascuno, passandosi il testimone su un tratto del centro storico cittadino che molto si addice a questo tipo di eventi. Ci saranno due batterie: una relativa a esordienti, ragazzi e allievi ed un’altra che raccoglierà gli atleti dalla categoria juniores fino ai veterani. Sarà sicuramente nutrita la rappresentanza dei podisti bellunesi che saranno presenti con oltre trenta staffette. Il circuito riguardante le categorie assolute attraverserà Piazza dei Martiri (dove è posizionato il traguardo), via Mezzaterra, Via San Lucano per poi tornare al traguardo.

Più breve il percorso per le categorie giovanili che si snoderà solo parte di via Mezzaterra per poi arrivare in Piazza Duomo e tornare al traguardo.

Nel corso della presentazione della manifestazione, avvenuta ieri a palazzo Rosso alla presenza del sindaco di Belluno Jacopo Massaro, del sindaco di Mel Stefano Cesa e del rappresentante del Fidal Luciano Trevisson, il rappresentante della direzione nazionale CSI, Renato Picciolo ha sottolineato che: «dal punto di vista tecnico non sono messi assolutamente in discussione i circuiti in quanto sono stati studiati da tempo ed hanno anche ospitato una prova regionale e provinciale. Sono 19 le categorie presenti, con una grande rappresentanza giovanile, inoltre un altro elemento di valorizzazione è l’abbinamento della strada con la campestre».

Nicoletta Castellini, presidente del Csi Belluno, si sofferma sul fatto che «siamo una provincia poliedrica e molto attiva nello sport e con orgoglio la proponiamo al resto dell’Italia. È importantissimo per noi far conoscere Belluno non solo per quanto riguarda gli sport invernali. Nei percorsi che abbiamo preparato, gli atleti avranno la possibilità di apprezzare sia il Borgo di Mel che le vie del centro cittadino». (lu.mac.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi