E dalle acque emerge un drago rosa

FARRA D’ALPAGO. C'era anche un grande drago rosa ormeggiato in mezzo al lago di Santa Croce . Vicino campeggiava una grande scritta inneggiante al Giro d'Italia e su uno dei lati del "mostro" era impresso il ricordo di Marco Pantani, un grande campione rimasto nel cuore di tutti. Sportivi, famiglie, appassionati di ciclismo che hanno reso indimenticabile questa giornata con la loro gioia e il loro entusiasmo per questa splendida partenza del Giro in Alpago costata al Comitato di tappa alcuni mesi di duro lavoro e di preparazione e resa possibile grazia alla disponibilità di centinaia di volontari e alpini dell'Ana e dal generoso contributo degli sponsor locali. Certo, non solo un evento sportivo: lo testimonia la lunga notte rosa conclusasi sabato all'alba e che ha visto una pacifica invasione del centro. I tifosi hanno dato il loro consueto contributo allo spettacolo con travestimenti di ogni tipo e cori. La banda comunale ha percorso le vie del paese con in testa mascotte e sbandieratore. I più rumorosi i sostenitori di Davide Malacarne, primo gregario di Vincenzo Nibali, tifosi che da mercoledì sono al suo fianco e che lo seguiranno fino alla fine del Giro. Nella tensotruttura in piazza, a Farra, teatro venerdì sera anche della cena di benvenuto, ieri dopo la partenza dei corridori sono state trasmesse in un clima di festa indiavolata le interviste agli chef della Locanda San Lorenzo di Puos e del ristorante Tivoli di Cortina, Renzo Dal Farra e Graziano Prest (protagonisti della degustazione insieme al pasticciere Ivan Centeleghe). Entrambi hanno parlato dell'importanza dell'uso di prodotti tipici locali nel loro lavoro. In onda anche l'intervista al noto scultore e pittore di Tambre, Raul Barattin. Oggi si replica, con l'esibizione in spiaggia (alle 10 ) del campione del mondo di Kite Surf, Airton Cozzolino e l'arrivo in centro a Farra della Pedalata Rosa (alle 11.30). Quindi il consueto "rancio alpino” concluderà la grande festa. (e.f.)