Enel lo sponsor, Elettrico il vincitore
Spettacolo sui passi chiusi al traffico, la gara in rosa a Erica Magnaldi. Entrambi nel 2016 avevano vinto la “media”
VAL BADIA. Lo spettacolo della Maratona dles Dolomites-Enel sui passi dolomitici. Sono stati oltre 9 mila i ciclisti che hanno dato vita alla 31ª edizione dell’evento che costituisce il top delle granfondo su due ruote. Partenza alle 6.30 da La Villa (arrivo a Corvara) con al via 69 diverse nazionalità e partecipanti selezionati tra le oltre 33 mila richieste di adesione. 3.500 i debuttanti: il sorteggio, infatti, ha fatto in modo che ci fosse un cambiamento dei partecipanti, dando la possibilità a nuovi ciclisti di conoscere l’Alta Badia e le Dolomiti.
La metà dei ciclisti era italiana, l’altra arrivava da tutti i cinque continenti. Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Danimarca i paesi più rappresentati. Tanti i vip sportivi al via, Bradley Wiggins, Paolo Bettini, Manfred e Manuela Mölgg, Dorothea Wierer, Davide Cassani, Federico Pellegrino.
Tre i percorsi lungo i passi che hanno fatto la storia del ciclismo: Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Gardena, Valparola, Giau, tutti rigorosamente chiusi al traffico. Le distanze: “lungo” di 138 chilometri e 4230 metri di dislivello (Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau, Valparola); “medio” di 106 chilometri e 3130 metri di dislivello (Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Valparola); “Sella Ronda” di 55 chilometri e 1780 metri di dislivello (Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena).
Le note agonistiche.
A imporsi sul percorso più prestigioso è stato uno dei protagonisti italiani delle granfondo, il lucano Tommaso Elettrico. 4h37’21” il suo riscontro cronometrico al termine dei 138 chilometri su e giù per le Dolomiti. In seconda posizione Vincenzo Pisani, staccato di 1’13”, e terzo Enrico Zen, con un ritardo di 3’37”. «Ho fatto un numero incredibile, sono partito quando mancavano tantissimi chilometri al traguardo», commenta Elettrico. «È la realizzazione di un sogno, per arrivare qui ho fatto veramente tantissimi sacrifici. La vittoria mi ha ripagato di tutto, anche la fiducia della mia squadra. Due anni fa ero partito per il lungo, avevo sbagliato strada ma ero comunque riuscito a vincere il medio. Oggi mi sono reso conto di aver vinto solo quando ho visto lo striscione dell’ultimo chilometro».
La gara in rosa è stata vinta dalla piemontese Erica Magnaldi. «Lo scorso anno ho vinto il medio e quest’anno volevo fare il lungo pur sapendo che era difficile», commenta la vincitrice. «Sono felicissima ed emozionatissima».
Maratona di solidarietà.
Tradizionalmente, la Maratona dles Dolomites dà spazio a progetti solidali. Tra questi, anche quelli della bellunese Insieme si può (www. 365giorni. org) che ieri, in diretta tv, ha avuto l’opportunità di illustrare con Daniele Giaffredo le iniziative che ne caratterizzano l’intensa attività.
2018, appuntamento con l’equilibrio.
La 32ª edizione della Maratona dles Dolomites si svolgerà domenica 1 luglio 2018. Il tema che caratterizzerà l’evento del prossimo anno sarà l’equilibrio. Quello di quest’anno era l’amore.
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