Europei mtb, Marchet veste l’argento. La feltrina è super in Portogallo
Secondo posto nello short track. «Sono partita da lontano, per l’oro non è bastato»
ANADIA PORTOGALLO
Dopo il bronzo tricolore, ecco l’argento europeo. È l’argento di Giorgia Marchet che ieri ad Anadia, in Portogallo, ha conquistato la seconda piazza ai Campionati continentali Elite nello short track, la nuova formula del cross country che si disputa su un tempo ridotto, una ventina di minuti al contrario dell’ora tradizionale.
La biker feltrina, che da questa stagione vesta la maglia del Trinx Factory Team, ha provato a fare gara dura fin dalle prime pedalate, consapevole che la maggior esplosività della avversarie avrebbe potuta metterla in difficoltà in un gara tattica.
È andata bene fino al giro finale quando, proprio grazie a un cambio di ritmo, la svizzera Ronja Blöchlinger è riuscita ad andare in testa e a tagliare il traguardo cin 13” di vantaggio sulla ragazza di Anzù. È mancato l’oro, ma è arrivato un gran bell’argento che fa si affianca alla medaglia di bronzo conquistata ai campionati italiani di Courmayeur qualche giorno fa.
Giorgia, ci hai provato.
«Ho cercato di tenere testa alle avversarie facendo a lungo il ritmo. Siccome non sono esplosiva, ho provato a fiaccare le avversarie da lontano. Una tattica che è andata bene, tranne con la Blochingher che nel finale ha dimostrato tutta la sua potenza».
Porti comunque a casa la tua prima medaglia con la maglia azzurra.
«Sì, per me si tratta della prima medaglia con questa prestigiosa maglia, che sono onorata di indossare. E poi abbiamo rotto il ghiaccio fin dalla prima giornata, riempiendo la prima casella del medagliere».
Vuoi fare una dedica?
«Dedico questo argento alla mia famiglia, all'allenatore e a chi mi supporta».
Oggi Giorgia sarà di nuovo in gara, per la sua seconda e conclusiva giornata alla rassegna continentale. Alle 12.30, infatti, è prevista la gara a squadre. Con lei ci sarà pure l’altra biker feltrina, l’under 23 pedavenese Giada Specia.
La squadra azzurra sarà composta oltre che dalle due feltrine anche da Marco Betteo (Junior), Fabio Bassignana (Junior), Valentina Corvi (Junior) e Simone Avondetto (Under23). Sempre per quanto riguarda la gara di ieri, nella gara Elite donne c'è stato il bronzo per la svedese Linn Gustafzzon, con nona Noemi Plankesteiner e decima Letizia Marzani.
Tra le Juniores il titolo continentale è andato a Simona Spesna (Repubblica Ceca) che ha superato allo sprint la svizzera Lea Huber che sulla carta era la favorita. Bronzo per l'altra elvetica Monique Hanter che ha preceduto l'azzurra Lucrezia Braida. Bene nel complesso le azzurre che hanno portato a casa anche la settima piazza di Beatrice Fontana e la decima di Marika Celestino. Al maschile, nella categoria Junior, nono posto per Elian Paccagnella e tredicesimo per Gabriel Borre.
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