Fantastica Vittozzi, l’Italia torna sul podio dopo tre anni
La sappadina ha ricevuto
il testimone da Comola, Wierer
e Sanfilippo ed è stata quasi
infallibile al poligono
KONTHIOLATI (FINLANDIA). In quella Kontiolahti che nel 2015 ai Mondiali le aveva regalato la prima medaglia iridata (un bronzo in staffetta), Lisa Vittozzi ritrova il podio in Coppa del mondo.
Con lei lo ritrova l’Italia in rosa che, nella staffetta di ieri, è riuscita a salire sul terzo gradino del podio. Erano oltre tre anni che le azzurre non salivano sul podio: l’ultima volta, infatti, fu nel dicembre del 2018 a Hochfilzen (Austria) con il quartetto composto da Lisa Vittozzi, Alexia Ruggaldier, Dorothea Wierer e Federica Sanfilippo.
Ieri, nella località finlandese, a conquistare il terzo posto sono state tre di quelle quattro: assieme a Samuela Comola, autrice del lancio, nell’ordine Wierer, Sanfilippo e Vittozzi. Una staffetta “rivoluzionaria”, con Vittozzi schierata in ultima frazione anziché nella sua “prima”.
La sappadina ha commesso un errore in entrambe le serie, prontamente recuperato con le ricariche, palesando un’ottima condizione sugli sci e ottenendo il primo podio stagionale in Coppa.
In prima frazione, Comola aveva utilizzato due ricariche e consegnato il testimone alla Wierer in tredicesima piazza a un minuto dalla Norvegia. Ottima frazione per la sudtirolese delle Fiamme Gialle: una sola ricarica e veloce sugli sci, mantenendo il distacco dalla Norvegia, ma superando, grazie al tiro, ben nove nazioni e consegnando il cambio alla Sanfilippo al quarto posto, con meno di due secondi di ritardo dal podio. La poliziotta ha usato solo due ricariche e messo in pista una frazione di livello, consegnando il testimone alla “Plodar Sniper” in terza piazza a 1’06’’9 dalla Norvegia. Una terza piazza mantenuta fino al traguardo tagliato alle spalle delle “vichinghe” e della Svezia.
«Ho reagito bene all’errore nel primo tiro terra», spiega la sappadina del Centro sportivo Carabinieri. «La strategia ha funzionato. Era tanto tempo che ci mancava il podio, ora non bisogna fermarsi ma proseguire su questa strada».
«Sono molto contenta, non mi pare vero di essere premiata in Coppa del mondo», così la Comola. «È il premio per l’impegno che la nostra squadra ha sempre messo in questo format, forse personalmente potevo fare qualcosa meglio con le due ricariche nel tiro in piedi».
Oggi la Coppa del mondo propone la staffetta maschile mentre domani le sprint (ore 12.45 le donne, 15.30 gli uomini, diretta tv Eurosport. Domenica di scena le mass start.
Ordine d’arrivo staffetta: 1. Norvegia 1h09.48.1 (0+4); 2. Svezia +37’’7 (0+8); 3. Italia +1’00’’2 (0+7); 4. Germania +1’57’’1 (2+9); 5. Svizzera +2’37’’1 (1+12); 6. Austria; 7. Stati Uniti, 8. Repubblica Ceca; 9. Estonia; 10. Polonia.
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