Feltre, è divorzio con Rossi In panchina torna Andrea Barp

FELTRE. Ritorno al passato. Il Rugby Feltre non sarà più guidato da Vittorio Rossi e ha scelto una soluzione in casa per sostituirlo, con Andrea Barp. Nessuno scossone, ma una scelta dettata anche dal fatto che Barp è un grande conoscitore dell’ambiente. La rosa invece resta praticamente la stessa, privilegiando la crescita dei giovani.
Nessun cambio, invece, per le altre due bellunesi, con il Belluno nuovamente affidato a Luigi Liguori e l’Alpago ad Alessio Dal Pont, molto apprezzato nella Conca.
Giovanili. Al netto di ulteriori colpi di scena, anche l’Under 14 del Rugby Feltre ha finalmente chiuso la propria stagione, iniziata a ottobre e protrattasi, tra una pausa e l’altra, sino a inizio giugno. Cancellata infatti, a meno appunto di clamorosi sviluppi, l’ultima gara contro il Castellana, che avrebbe dovuto disputarsi a Boscherai domenica 13 giugno.
L’ultima sfida dell’anno per i ragazzi guidati da Gabriele Gabrielli e Federico Norelli si è giocata a Camposampiero, contro Checco l’Ovetto. Una sfida che il XV di casa ha portato a casa con un netto 60-21 eccessivamente penalizzante per i granata. I locali hanno saputo sfruttare la miglior prestanza fisica, ma nel gioco alla mano sono stati i feltrini a farsi applaudire.
E proprio in questo modo è arrivata la prima meta della gara. Dopo aver recuperato l’ovale nei propri 22 difensivi, il Feltre ha attraversato tutto il campo con continui passaggi, sino a portare in meta Bellani. Le altre mete feltrine, arrivate quando Checco l’Ovetto è ormai passato in vantaggio, grazie per lo più a giocate individuali, sono di Paolo Busetto e Dall’Agnol.
L’ottima prestazione, tra gli altri, dell’estremo Garbinetto in fase difensiva e di implacabile placcaggio non ha impedito che la formazione locale trovasse le segnature necessarie per creare il divario finale in termini di punteggio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi