Feltre, un’amichevole di lusso per preparare il big match

Giovedì alla Luzzo la selezione veneta Fimba con ex giocatori di serie A domenica super sfida contro il Pieve di Soligo primo con due punti sui biancoblu



Il conto alla rovescia? Iniziato. Già, perché a Feltre cresce ora dopo ora l’attesa per la partitissima di domenica sera (ore 18) contro il Pieve di Soligo. Seconda contro prima, diciotto punti contro venti.

Sarà aggancio o allungo? Chissà, lo si capirà tra qualche giorno dopo la battaglia sportiva. Di sicuro la settimana di avvicinamento è iniziata nel modo migliore. 62-61 contro Revolution e decisamente riscattata la brutta (ed unica, fin qui) sconfitta subita a Spinea sette giorni prima. Aveva principalmente bisogno di una reazione caratteriale la J&W, in modo da presentarsi pronta alla supersfida con la compagine attualmente più forte del girone B della serie D veneta.

«Una partita così fa enorme piacere giocarla», ammette Alessio Cassarà, 14 punti per lui contro il Revolution. «In certi casi gli stimoli vengono da soli, senza alcun dubbio. Affrontiamo una compagine costruita per salire di categoria e dunque intenzionata a rimanere lì davanti il più a lungo possibile. Noi non abbiamo mire di questo genere al momento, però essendo appena due punti sotto vogliamo provare ad ottenere il massimo e agguantarli nuovamente. A fine stagione poi tireremo le somme».

Inevitabile, fin da ora, l’appello al pubblico.

«Vogliamo la Luzzo sia piena, perché il sesto uomo può fare la differenza in sfide così importanti. Poi adesso, con il nuovo parquet, l’ambiente sembra ancor più accogliente».

SPIRITO DI SQUADRA

C’era parecchia curiosità nel vedere come avrebbe reagito la formazione feltrina. Il primo ko è sempre un’incognita e vincere era il modo migliore, se non l’unico, di dimostrare la classica maturità da grandissima squadra.

«Abbiamo dovuto sudare parecchio contro gli ex Cimador e Bragagnolo, però alla fine è emersa la forza del gruppo. Ne approfitto per un ringraziamento speciale a Camazzola: con la sua esperienza sta aiutando tantissimo ogni elemento della rosa a crescere».

Il Pieve di Soligo non pare davvero avere punti deboli sino ad ora. Rispetto al Feltre subisce maggiormente (630 a 614), segnando però una marea di punti in più (799 a 666).

«Dobbiamo naturalmente ancora entrare nell’analisi tecnico – tattica della squadra trevigiana. Hanno qualche limite sui lunghi, però se sono primi in solitaria tante lacune non hanno».

AMICHEVOLE di lusso

Nel frattempo giovedì sera, a partire dalle 20.45, alla Luzzo verrà disputata un’amichevole contro la selezione veneta Fimba over 50, che annovera tra le proprie fila alcuni ex giocatori di serie A. Una sorta di appuntamento natalizio utile a coach Scanu per testare schemi e meccanismi in vista della partitissima. D’altronde il conto alla rovescia è già iniziato da un po’. —

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