Feltrese, disattenzione fatale

ISTRANA. La buona volontà non basta alla Feltrese, che sul campo dell'Istrana manca la possibilità di dare continuità al successo sul Martellago e resta inchiodata all'ultimo posto della classifica. Orfani dello squalificato Mele, i granata devono reinventare la mediana: Pelligra sceglie di avanzare Bellot sull'out di destra, con Farhan a dare dinamismo al reparto insieme a Kumar e Canova; in avanti è Mballoma a fare coppia con Luciani, mentre davanti a Casanova confermata la coppia centrale composta da Damo e Zanolla, con Zannini in panca; sugli esterni prendono posto Akrafi e il veterano Resenterra. L'inizio non è dei migliori per gli ospiti, che subiscono l'aggressività di un avversario partito con il piede giusto: è proprio nella zona nevralgica del campo che mancano l'esperienza e la lucidità per spezzare la trama dell'Istrana e far ripartire l'azione. Il risultato è un vero e proprio assedio da parte dei padroni di casa, che nella prima mezz'ora chiamano Casanova agli straordinari. Al quinto, il cross di Vettroretto taglia tutta l'area piccola, con Gallina e Gregorio che mancano per pochi centrimetri la deviazione vincente; al 15' il numero uno ospite è strepitoso a rispondere alla volée di Gregorio su assist di Vettoretto e a ripetersi sulla ribattuta a colpo sicuro di Pesce, riparando in corner. Ancora Pesce al 20' testa i riflessi di Casanova, che devia sul fondo. Il gol è nell'aria (la Feltrese è tutta in un tiro telefonato di Mballoma che Cavarzan blocca facilmente), e arriva inevitabilmente al 33': Vettoretto ruba palla nel cerchio di centrocampo e avanza indisturbato fino al limite dell'area: nessuno esce sul fantasista, lasciato libero di scaricare verso la porta trovando il gol del meritato vantaggio. Nella ripresa l'Istrana si lascia sorprendere dalla reazione d'orgoglio della Feltrese, che torna in campo con Ba al posto di Kumar, aumentando quindi il suo potenziale offensivo. I granata attaccano a testa bassa e al 54' fanno le prove per il pareggio: la conclusione del nuovo entrato Ba viene salvata sulla linea da Furlanetto. Passano sessanta secondi e Cavarzan accenna all'uscita in presa alta mandando in confusione i compagni di reparto:il pallone scivola dalle parti di Ba che con un delizioso pallonetto rimette tutto in discussione. Al 60' una punizione di Mballoma scatena il panico in area, Cavarzan salva in corner. Nel momento migliore della Feltrese ecco la doccia fredda: un'altra chiusura sbagliata e De Prezzo dalla distanza pesca il jolly.