Feltrese, tre schiaffi e tre rossi

I granata perdono contro la capolista e finiscono in otto per le espulsioni di Damo, Mele e Zanolla
GIAN PAOLO PERONA- PERONA- FELTRE- PRESENTAZIONE FELTRESE CALCIO
GIAN PAOLO PERONA- PERONA- FELTRE- PRESENTAZIONE FELTRESE CALCIO

VIGONZA. Non è certo la sconfitta in sé, ma il modo in cui è maturata a deprimere l'ambiente granata. Difficile aspettarsi un risultato diverso dal testacoda tra Vigontina e Feltrese, con la capolista che porta a casa i tre punti, come da pronostico: ma i granata recriminano con se stessi per non aver saputo blindare un vantaggio che, alla fine del primo tempo, sembrava più che meritato. Contribuisce ad addensare nubi scurissime sul futuro della Feltrese la direzione di gara di Fornari di Verona, apparso decisamente in confusione: a metà ripresa espelle Mballoma pensando di avergli mostrato due cartellini gialli, poi si rende conto dell'errore e lo richiama in campo; allora allontana mister Pelligra, giustamente innervosito dallo sbaglio. E finisce per accanirsi nei confronti degli ospiti, espellendo nel finale per doppia ammonizione sia Damo sia Mele, quest'ultimo incomprensibilmente (giallo per gioco pericoloso al 90': onestamente evitabile): una serie di decisioni gravissime per il futuro della Feltrese, che nel prossimo impegno di campionato dovrà rinunciare a tre pedine fondamentali.

Oltre al lungodegente Farhan che, come si è visto nella gara contro la Vigontina, manca tantissimo alla squadra di Pelligra. E dire che la gara sul campo della prima della classe era cominciata bene per Scopel e compagni: manovra ariosa, difesa accorta e pochissimi rischi per gli ospiti, sempre più pericolosi con il passare dei minuti. La svolta alla mezz'ora, con Mballoma che si libera in posizione defilata e crossa al centro per lo stacco aereo di Ba Nango, che prende il tempo al suo marcatore incornando in anticipo nel sette. Il gol manda il tilt la Vigontina e galvanizza la Feltrese, che prima del riposo sfiora due volte il raddoppio: prima con la serpentina in area di Scopel e il suo cross basso che taglia tutta l'area piccola senza trovare la deviazione vincente delle punte, poi con la punizione di Mballoma che si stampa sulla traversa.

Avvio di ripresa shock per i granata: al 50' Topao spunta sulla fascia e scodella al centro per la rovesciata spettacolare con cui Comin pareggia. Tre minuti dopo Criselli entra in area, Zannini entra in scivolata con l'esterno che trascina il piede di richiamo cercando e trovando il rigore: dal dischetto Nassivera non sbaglia. L'uno-due pugilistico mette alle corde la Feltrese, che esce completamente dal match: e al 57' arriva anche il tris, nuovamente con Comin su assist di Topao.

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