Fiabane, il primo gol in D ha tenuto il Belluno a galla «Dedicato a mio nonno»

Belluno

Il primo gol in serie D. Francesco Fiabane, nel turno infrasettimanale di mercoledì contro la Manzanese, ha firmato la rete del pareggio in zona Cesarini permettendo al Belluno di portare a casa un punto pesantissimo dopo essere stato in doppio svantaggio. Classe 2001, cresciuto nel settore giovanile del Cavarzano, Fiabane è arrivato in piazzale della Resistenza sei anni fa e da tre si trova stabilmente nella rosa di prima squadra. Lo aveva fatto esordire proprio Roberto Vecchiato, più o meno contemporaneamente a Denis Chiesa, ovvero proprio i due giocatori che tra andata e ritorno hanno tolto alla Manzanese quattro punti su sei disponibili.

«Un gol in realtà lo avevo segnato anche nel derby contro il San Giorgio Sedico, ma mi è stato annullato», commenta Francesco, «ma è stato meglio così: come prima rete quella sarebbe stata meno importante perché eravamo sotto di quattro. Il gol contro la Manzanese è valso invece il pareggio ed è quindi più importante. Questa rete la voglio dedicare a tutta la squadra, la società, la mia famiglia; ma in particolare a mio nonno, che dal 2014 non c’è più, ed è quindi l’unico che non ha potuto festeggiare con me».

Come è arrivato il tuo gol?

«Tutto è partito da un calcio d’angolo; Masoch ha spizzato di testa verso la porta e la palla è arrivata sul secondo palo. Mi sono riuscito a liberare dell’avversario e da pochi passi ho dovuto spingere solo la palla in rete. Giusto il pareggio? Il nostro avversario ha dimostrato di essere una buona squadra e di meritate la classifica che ha. Il punteggio ci sta tutto, perché abbiamo giocato un tempo a testa».

Domani intanto c’è la Luparense. La formazione allenata da Renato Lauria dovrà fare a meno dello squalificato Petdji mentre è in dubbio la presenza di Quarzago per l’infortunio alla caviglia subito contro il Trento. I tamponi hanno dato esito negativo, quindi il resto della truppa dovrebbe essere a disposizione del tecnico.

«Alla fine iniziano a mancare poche partite», dice Fiabane, «noi però vogliamo continuare a divertirci e soprattutto a portare a casa i tre punti». —



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