Fine di un’era alla Fisi Veneto, Roberto Visentin nuovo presidente

La fine di un’era. Si conclude dopo ventisei anni la presidenza di Roberto Bortoluzzi alla Fisi Veneto, che ieri mattina a Vittorio Veneto ha scelto in un drastico cambio di rotta, eleggendo il trevigiano Roberto Visentin a capo degli sport invernali della regione.

Una vera debacle per la lista avversaria, con dentro proprio Bortoluzzi. Il comeliano Nicola De Martin, infatti, ha totalizzato solo il 31 per 100 dei voti, contro i 68,39 del nuovo vincitore.

E con un plebiscito del genere restano fuori dal consiglio tutti gli uomini di De Martin, compreso Bortoluzzi, che è parso molto deluso e contrariato dall’esito della votazione.

Si è trattato di un’assemblea molto partecipata (80 per cento l’affluenza), che ha visto il presidente federale Flavio Roda nelle vesti di presidente dei lavori.

Oltre al presidente Visentin, il nuovo consiglio sarà composto da: Federica Monti, Michele Tommasi, Davide Pettini, Celso Chenet, Vittorio Dal Vecchio, Andrea Ciriotto e Davide Alverà (consiglieri laici), Federica Ruzzante e Vittorio Sovilla (in rappresentanza degli atleti), Giulia Gianesini (in rappresentanza dei tecnici). Il presidente del collegio revisori dei conti sarà Carlo David mentre revisori dei conti sono Marco Castioni e Paolo Palma.

Una bella rivincita per l’auronzana Federica Monti, nuovo vice presidente vicario, che non ha mollato dopo la bruciante sconfitta di otto anni prima.

«Questa elezione ha fatto vedere un movimento che è partito dalla base», commenta Monti, ancora per tre giorni presidente della Fisi bellunese, «guidato dai presidenti provinciali e che si è concretizzato».

La Monti è stata la più votata fra i consiglieri, segno di come si è schierata la provincia di Belluno.

«Sono contenta che è stato apprezzato il mio lavoro nella Fisi provinciale da quasi vent’anni. Ringrazio per l’ottimo risultato, che sta anche ad indicare la vicinanza dei nostri sci club. Si percepisce una grande voglia di cambiamento, magari facendo alcune modifiche richieste a gran voce proprio dai club».

«Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in noi e ci hanno sostenuti», commenta Roberto Visentin. «La condivisione è stata il motore del nostro progetto e sarà il motore del nostro operare nei prossimi anni: continueremo a confrontarci e a lavorare con gli sci club regionali e ad impegnarci per mantenere alto il nome del Veneto nel mondo degli sport invernali».

Nicola De Martin e Roberto Bortoluzzi hanno invede scelto di non commentare il cocente risultato.