Follador e De Filippo nella Transpelmo

In 650 al via. Spada e Costa sul podio nella gara maschile, tra le donne seconda Anna Pedevilla, terza Silvia Serafini

ZOLDO ALTO. Fra oltre 650 atleti svetta Alessandro Follador. È il falcadino della Dolomiti Ski-Alp il trionfatore dell'ottava edizione della Transpelmo, con il tempo di 1.44'03”. In campo femminile sale sul gradino più alto del podio Cecilia De Filippo (Dolomiti Ski-Alp), che bissa il successo dell'anno scorso costruendo la sua impresa lungo la discesa della forcella Val d'Arcia e taglia il traguardo in 2.09’08”.

Un sole quasi estivo ha accompagnato i partecipanti a Palafavera ai piedi del Pelmo, simbolo delle Dolomiti patrimonio Unesco per correre intorno al “Caregon del Padreterno”, mentre il maltempo di sabato ha messo il vestito invernale ai sentieri a nord, con un paio di centimetri di neve e le piogge dei giorni precedenti hanno reso il tracciato ancora più insidioso e difficile a causa del fango nella parte bassa.

Ha regalato spettacolo la gara di corsa in montagna spalmata su 17 chilometri di tracciato e 1296 metri di dislivello. Subito dopo il via, è il gruppetto formato da Davide Pierantoni (Crazy), Alessandro Follador, Nicola Spada, Elia Costa, Giorgio Dell’Osta e Cristian Sommariva a prendere il comando della gara. Al passaggio del rifugio Venezia, Follador, Spada, Costa e Dell’Osta dettano l'andatura, mentre al passaggio del gran premio della montagna della Forcella Val d’Arcia è Follador a iniziare la discesa per primo. Insegue Spada e appena dietro Elia Costa. Nei saliscendi prima del passo, Follador è ancora in testa, allunga sugli inseguitori e taglia il traguardo in solitaria. Nicola Spada è secondo con il tempo di 1.45’15” ed Elia Costa completa il podio in 1.46’21”. Giorgio Dell’Osta e Cristian Sommariva sono quarto e quinto.

In campo femminile, Cecilia De Filippo e Anna Pedevilla iniziano la salita verso il rifugio Venezia appaiate, poi lungo i piani che portano alle pendici del Pelmo la Pedevilla prende il comando delle operazioni. Nella successiva salita di Forcella Val d’Arcia, la De Filippo accorcia le distanze, senza però riuscire a rientrare. Ma l’atleta cadorina è lì e quando inizia la discesa molla i freni con la volontà di andare a riprendersi la prima posizione. Lungo i ghiaioni del Pelmo è uno spettacolo vederla correre, portarsi a ridosso della Pedevilla e superarla. La specialista delle skyrace, Silvia Serafini, conquista il bronzo.

Sono stati circa 650 gli atleti partiti in questa ottava edizione, per la soddisfazione del presidente della pro loro Eris Costa: «Un ottimo segnale», commenta. «Il percorso intorno al Pelmo, il lavoro dell'organizzazione e dei volontari sono elementi che danno un valore aggiunto alla manifestazione. Siamo nel trend di crescita programmato fino al 2017 quando ci sarà l’edizione numero dieci. Forse è un piccolo traguardo, ma per noi molto importante, e per il quale stiamo già lavorando per un edizione speciale».

Raffaele Scottini

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