Fontana fa passerella al Motor show
PONTE NELLE ALPI. Veloce, concreto e determinato. Stagione esaltante per il ventenne pilota pontalpino Andrea Fontana. Con la Dallara motorizzata Volkswagen del team bolognese HT Powertrain ha dominato il campionato Formula 2 Italian Trophy, vincendo 11 gare su 14.
Ed è stato protagonista del Super Trofeo Europa Lamborghini, campionato che lo ha visto sempre nelle posizioni di vertice. Ma la vera ciliegina è stata la vittoria del Campionato del Mondo Lamborghini.
Un’impresa nella finale mondial di Valencia, con i migliori interpreti delle serie Europa, Asia e North America. Secondo posto in gara1 e meravigliosa vittoria in gara due: Fontana ha vinto così l’ambito e prestigioso titolo mondiale.
«Ancora non me ne rendo conto - commenta emozionato - siamo andati in Spagna per puntare alla vittoria, ed il risultato è arrivato. Io e Lorenzo Veglia, che si alterna con me alla guida della Lamborghini Huracan, non abbiamo sbagliato nulla, soprattutto sotto la pioggia, ma a me piace molto correre sull’acqua».
Molti bellunesi erano in Spagna, tanti altri ti hanno seguito dallo streaming tv.
«Tra telefonate, messaggi e commenti sui social, non sono ancora riuscito a rispondere a tutti. Ringrazio i tifosi, mi hanno aiutato molto».
In gara c’era anche un certo Andrea Dovizioso.
«È sempre un piacere e un onore confrontarsi con un avversario del suo livello. Anche se viene dalle moto, è un professionista che ha le idee molto chiare sulle staccate, sulle traiettorie e sulla velocità. Prima della gara, mentre facevamo colazione, è venuto a chiedermi qualche consiglio di guida che gli ho dato molto volentieri. Vedendo quanto forte è andato sabato in gara, deve sicuramente aver messo in pratica tutto quello che gli ho detto! Ho visto che sul settimanale Autosprint mi ha fatto i complimenti per la vittoria e mi ha fatto estremamente piacere».
Hai corso con una Lamborghini Huracan, vettura accreditata di circa 620 cavalli su un peso di 1270 kg, auto preparata e seguita dal team Antonelli Sport di Bologna.
«Il merito di questo mondiale è anche del team di Antonelli. Per loro non è solo un lavoro, ma una vera passione. Quest'anno è successo che si siano fermati ai box a lavorare fino a notte fonda per darmi in gara una vettura perfetta. Sono stati davvero fantastici».
Tra i vari tifosi presenti a Valencia c’era Danilo Poser patron della ditta Falmec, partner pubblicitario di Andrea.
«Il merito di questa meravigliosa annata sportiva è anche della Falmec. Mi ha fatto davvero piacere che Danilo abbia affrontato l’impegnativa trasferta, accompagnato dal suo socio per venire a sostenermi di persona. Poser né ha approfittato per invitare in pista anche alcuni suoi clienti del mercato spagnolo. Spero di avergli dato la giusta visibilità».
Non c’è tempo di riposare. Domani indosserà nuovamente casco e tuta per scendere in pista al Motor Show, karmesse motoristica che richiamerà a Bologna migliaia di appassionati. In questa occasione Fontana tornerà alla guida di una vettura a ruote scoperte. Si presenterà in gara con una Formula 4, una Formula Tatus con motore Abarth 1.4 turbo del team HT Powertrain e sarà schierato al via contro le vetture di Formula 3, protagoniste dell’F2 Italian Trophy.
«Non sarà facile, perché abbiamo una macchina meno potente rispetto alla concorrenza ma anche questa volta ce la metteremo tutta per ben figurare. In questa occasione verrà inoltre presentata la nuova partnership tra il team HT Powertrain e la Intrepid, ditta costruttrice di kart che con questo connubio vuole aiutare i giovani nel passaggio dal kart alle auto. Sono onorato ad esser stato chiamato come testimonial dell’iniziativa».
E il futuro? Cosa riserverà a questo promettente pilota che ha già ampiamente dimostrato le sue qualità?
«È ancora presto per dire qualcosa di certo – conclude Fontana – ma nei prossimi giorni avrò un incontro in Lamborghini, perché non nascondo il fatto che non mi dispiacerebbe per nulla continuare a collaborare con la cassa di Sant’Agata Bolognese. Spero che quest’annata meravigliosa sia un trampolino di lancio per il futuro».
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