Frecce d’oro per Nicole Canzian a Desenzano

La giovane atleta degli Arcieri del Piave prima nella propria categoria nella Coppa Italia delle regioni
BELLUNO. Si è tenuta a Desenzano del Garda (dal 21 al 23 luglio) la XV Coppa Italia delle regioni, un evento atteso da molti atleti del tiro con l’arco che hanno vestito la maglia della propria regione d’appartenenza. 20 gli arcieri del Veneto che hanno difeso la loro bandiera conquistando a squadre il secondo gradino del podio (che, per soli 12 punti, non si è tinto d’oro). Tra i bellunesi che hanno contribuito alla vittoria, Giulia Tormen e Andrea Fagherazzi per la divisione compound che, dopo una qualificazione sofferta a causa del vento, hanno cercato di conquistare alcune posizioni superando senza difficoltà gli ottavi di finale ma arrendendosi poi ai quarti. Ma è stata la giovane Nicole Canzian (Arcieri del Piave) ad aver sorpreso i compagni di squadra e, soprattutto, le avversarie in linea di tiro. Dopo una partenza titubante nella gara di qualifica, ha prontamente centrato un 6-0 contro Valentina Angelucci (Marche) nel primo scontro diretto. Nessuna possibilità nemmeno per la seconda sfidante, Veronica Zuffi (Liguria), che la Canzian ha incontrato ai quarti di finale vincendo 7-3. «Dopo la gara di qualifica ho affrontato la prima fase eliminatoria con poca convinzione», dice la Canzian, « ma è stato nella semifinale che ho avuto maggiori dubbi perché con la mia avversaria si trattava di uno scontro alla pari». Nonostante l’emozione, la bellunese ha realizzato un netto 6-0 contro Giulia Mammi (Emilia), atleta che per anni ha vestito la maglia della nazionale. Accedendo alla finale per la medaglia d’oro, Canzian ha totalizzato un bonus utile per mantenere la squadra regionale veneta sul podio. Le ultime 15 frecce contro Katia Moretto (Lombardia) sono state segnate da una forte tensione: «Sapevo che tutti contavano su di me ed erano lì a sostenermi perché la responsabilità era grande», spiega Nicole, che con fermezza ha affrontato l’ultima sfida. Lo scontro ha tenuto amici e familiari con il fiato sospeso finché non è stato siglato un 6-4 a favore della bellunese che, oltre ad aver mantenuto la propria regione al secondo posto, ha conquistato la medaglia d’oro.
(n.p.)




Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi