Gemelle, il via all’attività sotto le mura del castello

MEL. Suggestiva presentazione per il nascente Gemelle, la squadra di calcio che sorge delle ceneri del Csi Top House e che gareggerà nel prossimo campionato di Terza categoria.

Il via alla stagione, infatti, è stato dato dal castello di Zumelle, splendida cornice per inaugurare questa nuova realtà del calcio bellunese.

A fare gli onori di casa, il presidente del Gemelle, Marco Limana. «La squadra», spiega, «viene fuori sostanzialmente dal vecchio Top House che gareggiava nel Csi. I ragazzi hanno voluto mettersi in gioco e si è deciso di provare a fare qualcosa di un pochino più impegnativo. La dirigenza è stata un po’ ampliata. Io avevo una precisa idea di società, secondo la quale la priorità era giocare per passione e amicizia, non per i soldi. E la squadra ha accolto pienamente questa mia idea. Abbiamo completato la rosa con alcuni elementi anche importanti cercando di pescare soprattutto tra ragazzi di Mel che avevano voglia di misurarsi con la Terza».

Questa la rosa dei giocatori a disposizione del tecnico Francesco Isotton. Portieri: Andrea Calcinoni, Marco Marchesani. Difensori: Rubens Canton, Gianluca Capitani, Fabio Dal Piva, Alain De Vecchi, Marco Feltrin, Nicola Isotton, Filippo Lorenzet, Gianluca Sacchet. Esterni: Simone Dalle Vedove, Andrea De Mari, Bogdan Mariut. Centrocampisti: Ruben Comel, Stefano Comiotto, Massimiliano De Battisti, Matteo De Paris, Flavio Grandelis, Michele Pol, Nicholas Toigo. Attaccanti: Damiano Barp, Gianluca Conti, Luca Pol, Andrea Robassa.

L’allenatore in seconda è Oscar Tamburlin. I portieri saranno seguiti da Demis Facchin e Marco Tonon. Ampio è anche il direttivo. Il presidente è Marco Limana che si avvarrà della collaborazione di due vicepresidenti, Marcello De Paris e Giacomo Dall’Omo. Il segretario è Giuliano Dal Magro, il direttore sportivo Nicola Galli che ha come principale collaboratore Andrea Robassa. Responsabili rispettivamente per la Figc e per il bar sono Antonello Da Gioz e Patrick De Paris. Fanno parte del consiglio direttivo anche Luca Dall’Omo, Mirco Della Vecchia, Pierluigi Dal Magro e Stefano Dall’Asen.

«Guardando alla rosa», conclude Limana, «e all’entusiasmo dei ragazzi, sicuramente possiamo cercare di fare bene. Non siamo qui per fare presenza e basta. Ma i risultati sono sempre difficili da ottenere. Oltre all’impegno calcistico, però, vogliamo anche essere un’associazione che può dare una mano alla comunità. Nel prossimo weekend, ad esempio, organizzeremo un torneo frazionale di calcetto».