Giesse Canottieri, sensazioni positive in vista della stagione

BELLUNO. Una sola retrocessione tramite playout, e la possibilità di giocare ben tre competizioni.In casa Giesse Canottieri hanno accolto con il pollice in su le ultime novità. Il girone a 12 squadre...
BELLUNO. Una sola retrocessione tramite playout, e la possibilità di giocare ben tre competizioni.


In casa Giesse Canottieri hanno accolto con il pollice in su le ultime novità. Il girone a 12 squadre può permettere anche di togliersi qualche soddisfazione, visto che il rischio di retrocedere in C1 è relativamente basso. In più i bellunesi proveranno a dire la loro anche in Coppa Italia, con il primo match fissato per il 30 settembre, e nella nuova Coppa Divisione.


«Le varie innovazioni ci piacciono», assicura il ds Matteo Longo. «Soprattutto quest’anno, in cui abbiamo una rosa congrua per affrontare qualche partita in più. Ci piacerebbe andare avanti in una delle due Coppe. Comunque il campionato sarà impegnativo, visti i tanti derby e la presenza di squadre molto attrezzate, Petrarca Padova su tutte».


Buone sensazioni
. La dirigenza biancoblù è convinta di aver lavorato bene, sia a livello di innesti in prima squadra e sia per i giovani.


«Le sensazioni sono buone, inutile nasconderlo. Sul tema under, ne abbiamo pescati di interessanti; credo e spero potranno avere il loro spazio in prima squadra. Parteciperanno a un bel campionato, probabilmente confrontandosi anche con club importanti, e questo aiuterà il percorso di crescita».


Certo, però, che a far parlare sono stati soprattutto gli arrivi spagnoli di Alba e Iglesias.


«Ci siamo mossi presto. Per Iglesias, ad esempio, sappiamo che alcuni club di serie B si sono mangiati le mani per essere arrivati dopo di noi. Alba invece sembra essere molto forte, ci auguriamo possa essere una bella sorpresa. Loro sono motivati, ci chiedono spesso della squadra, delle strutture e della città».
(dapo)


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