Giro delle mura solidali, il sostegno ai disabili che praticano sport

Presentata dal comitato organizzatore l’iniziativa a favore di Dolomiti Orizzonte Paralimpico dell’Assi

BELLUNO

Belluno “Mura Solidali”. È questo il nome dell’iniziativa proposta dal comitato organizzatore del Giro delle Mura, l’evento feltrino che il 24 e 25 agosto prossimi celebrerà l’edizione numero 30.

“Mura Solidali”, venerdì 24, sarà una serata gastronomica il cui ricavato andrà a sostenere le iniziative di Dolomiti Orizzonte Paralimpico, il progetto di Sport Assi volto a favorire la pratica sportiva da parte delle persone con disabilità.

L’iniziativa feltrina è stata presentata ieri mattina a Palazzo Piloni, sede dell’amministrazione provinciale.

«Da sempre il Giro delle Mura è sport ma è anche molto altro, in primis attenzione agli altri» ha spiegato Gianpietro Slongo, coordinatore del Giro delle Mura. «Con la nostra manifestazione abbiamo fin dalle prime edizione cercato di sostenere le associazioni del territorio. Lo scorso anno abbiamo dato una mano per la ripresa delle attività sportive di Amatrice, colpita dal terremoto del 2016. Quest’anno lo faremo con Dolomiti Orizzonte Paralimpico, donando all’associazione promossa da Oscar De Pellegrin e Davide Giozet il ricavato della cena, un momento conviviale aperto e tutti e che sarà a base di prodotti tipici del territorio».

Tanti sono stati i partecipanti alla presentazione di ieri. «Sì, abbiamo invitato tanti amici perché tanti sono quelli che ci sostengono e perché crediamo che un territorio possa essere valorizzato dalle sinergie tra eventi e associazioni» ha detto ancora Slongo.

Un ruolo di primo piano nell’organizzazione del Giro delle Mura e degli eventi ad esso collegati avranno i Vigili del Fuoco.

«Non possiamo non esserci» ha affermato il comandante provinciale, Girolamo Bentivoglio. «Sport, inclusione e solidarietà sono tre cardini del nostro impegno».

«Il Giro delle Mura è una rete di persone che lavorano per gli altri: questa è la forza» ha detto il sindaco di Feltre, Paolo Perenzin. «Questa ulteriore iniziativa proposta da Slongo e dai suoi collaboratori non può che avere il nostro plauso». «Grazie al Giro delle Mura e ai Vigili del Fuoco» ha detto Davide Giozet. «Anche grazie al loro contributo avremo più forza nel proporre lo sport paralimpico». —



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