Giro donne: Lara Vieceli al 106esimo posto «È solo un punto di partenza»
FONZASO. Giro, tornerò più forte. Domenica Lara Vieceli ha portato a termine il Giro d’Italia donne 2013.
Otto impegnative tappe che hanno visto il successo della statunitense Mara Abbot davanti all’azzurra Tatian Guderzo e alla tedesca Claudia Hausler.
Per Lara, ventenne feltrina che difende i colori della toscana Michela Fanini Record Rox, è arrivato un 106esimo posto.
Ma il piazzamento conta poco. L’importante è l’esperienza accumulata grazie alla corsa rosa, partita il 30 giugno dalla Puglia e conclusasi domenica con una cronometro a Cremona.
«Il risultato in sé non è granché, ma io sono contenta. Per diversi motivi. Innanzitutto, sono riuscita a portare a termine il Giro, mentre lo scorso hanno ero stata costretta al ritiro. Poi, la corsa rosa mi ha permesso di imparare tanto. Terzo, sono riuscita ad essere utile alla squadra e, in particolare, alla mia capitana, Yevgenia Vysotska. Il suo nono posto è un è un po’ anche mio».
Soddisfazione piena, dunque.
«Sì, anche se la fatica è stata davvero tanta. Soprattutto nella tappa ligure con arrivo in salita a Monte Beigua. Siamo partite a tutta e il ritmo è stato elevato dall’inizio alla fine. In salita devo migliorare ancora tanto. Nella prima tappa, quella con arrivo a Margherita di Savoia, e poi in quella con traguardo a Castelfidardo, stavo particolarmente bene ma non sono riuscita a concretizzare. In ogni caso questo Giro d’Italia lo considero un punto di partenza per il futuro».
Quale atlete ti hanno impressionato maggiormente?
«Al di là delle migliori, una ragazza che ha fatto davvero bene è la trevigiana Francesca Cauz: ha chiuso al settimo posto della classifica generale e ha vinto la classifica Giovani. Ha solamente un anno più di me e i suoi risultati costituiscono uno stimolo a fare bene: sono convinta che con l’applicazione costante e la determinazione anche io potrò togliermi qualche bella soddisfazione».
Come proseguirà la tua stagione?
«Nei prossimi giorni con i tecnici deciderò se affrontare un paio di gare in Francia oppure se riposare per un po’. In questo secondo caso, tornerei in gara ad agosto».
Immaginiamo seguirai il Tour in questi giorni.
«Durante il Giro ho sentito solamente i risultati ma nei prossimi giorni lo guarderò sicuramente in tv. Facendo il tifo per Malacarne. Sta andando fortissimo e spero davvero che riesca a ritagliarsi uno spazio tutto suo». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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