Gran galà alla Spes Arena: c’è la corazzata Trento sulla strada della Da Rold

Amichevole di lusso oggi alle 18 dopo l’esordio a Monselice

Curiosità per Alessandro Bristot, martello bellunese dell’Itas

Nicola Pasuch
Alessandro Bristot
Alessandro Bristot

BELLUNO

Gran galà alla Spes Arena: arriva la corazzata Trento per quella che la società targata Da Rold Logistics ha già ribattezzato “una festa per tutti, la festa del volley”. Oggi alle 18 a Lambioi, i Rinoceronti affrontano l’Itas Trentino nella più suggestiva delle amichevoli precampionato. L’ingresso è gratuito.

«Siamo contenti per l’opportunità di confrontarci con avversari di un simile calibro. Sono fiducioso anche sul fatto che si possa disputare una buona gara», garantisce il direttore generale dei bellunesi Franco Da Re.

Per l’Itas Trentino, quello di stasera è il primo test stagionale. La Da Rold Belluno, invece, ha esordito sei giorni fa a Schiavonia superando in cinque set il Monselice, futuro avversario nel campionato di serie A3. «Dal punto di vista tecnico», prosegue Da Re, «aver rotto il ghiaccio contro Monselice, sabato scorso, è stato importante. Ora, con Trento, non potranno di certo mancare gli stimoli. È vero che non ci saranno i loro nazionali, ma è altrettanto vero che hanno almeno quattro-cinque atleti di assoluto spessore e una serie di giovanotti di livello».

Fra questi, anche lo schiacciatore bellunese, classe 2005, Alessandro Bristot, figlio del responsabile del settore giovanile bellunese Paolo Bristot. «Sarà un momento emozionante», ammette proprio “Paolino” Bristot, «non lo nascondo. Per chi farò il tifo? Per la pallavolo: uno sport che ha dato tantissimo a me e ora anche a mio figlio. Grazie al volley, Alessandro è entrato in contatto con persone di alto profilo morale: persone che hanno contribuito alla sua crescita. Ale sta portando avanti un cammino importante, con le proprie gambe. Non ho mai voluto indirizzarlo in alcun modo: al massimo mi ha chiesto qualche consiglio».

Sia trentini che bellunesi torneranno di nuovo in campo domani: Trento sosterrà un allenamento congiunto con Modena, Belluno farà visita alla Delta Group Porto Viro (ore 18 al palasport di via XXV aprile). Anche in quel caso, Belluno terrà a battesimo la stagione di una squadra di categoria superiore, il Porto Viro di A2.

«Nel debutto assoluto a Schiavonia, la prova offerta dal collettivo è stata soddisfacente», aggiunge Franco Da Re, che domani si troverà di fronte il fratello Bruno, presidente del Trentino Volley, «anche perché abbiamo affrontato un sestetto che ha meccanismi più collaudati rispetto ai nostri e punge in battuta. All’inizio abbiamo un po’ sofferto il loro servizio, poi ci siamo scrollati di dosso la ruggine e siamo riusciti a esprimere un discreto volley. Non sono mancate le piacevoli sorprese, a cominciare dai due giovani centrali, Stufano e Gustamacchia. Senza considerare Galliani e Guolla: hanno avuto un buonissimo impatto. C’è parecchio da sistemare, ma le sensazioni sono positive».

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