Gretti: che nostalgia le prime edizioni
ROE BASSE DI SEDICO. Una storia lunga venticinque anni. Il Caliera trophy è nato nel 1991 ed è subito entrato nel cuore degli appassionati.
«Erano i primi di settembre del 1991», ricordano gli organizzatori, «e da lì a pochi giorni si sarebbe tenuta la sagra dei Pon, così chiedemmo alle autorità comunali di poter chiudere la strada dal Pont de la Nida, alla sommità della riva de Poian, detta anche via della Caliera, per poter effettuare la gara. Ottenuta la delibera e posti alcuni birilli a formare delle chicane, demmo il via alla prima edizione del Caliera trophy. Otto erano le api al nastro di partenza. Tranne un Guzzi 75, al quale era stato tolto il cassone, tutte le altre erano normali api stradali. A furor di popolo fu decretato vincitore della prima edizione Giovanni Scariot, che aveva circa 80 anni e si era particolarmente applicato nel superamento delle chicane».
La manifestazione è cresciuta di anno in anno fino ad attirare le attenzioni anche dei media nazionali e diventare appuntamento ricorrente nelle estati dei piloti di apecar.
«Ricordo come le più belle, e anche con un pizzico di nostalgia, le prime edizioni del Caliera trophy», racconta Ermen Gretti, da sempre uno dei principali organizzatori della manifestazione, «perché queste gare erano le più spontanee. Non erano ancora state fissate tante regole e si affrontavano le prove con molta spontaneità. Via via, poi, le apecar si sono trasformate in missili. La tecnica e la meccanica hanno cominciato a fare la differenza».(n.p.)
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