Hockey: il Pusteria passa al «De Toni», all'Alleghe serve un miracolo

Sirianni e compagni ora sono 3-1 nella serie dei quarti di finale
Un gol dell’Alleghe (www.tiellephoto.it)
Un gol dell’Alleghe (www.tiellephoto.it)
ALLEGHE
. La legge del più forte premia il Valpusteria. Con una pesante prova di forza all'«Alvise De Toni», gli altoatesini allenati da Mair si portano ad un punto dalla semifinale, mediante una prova che concede pochi spazi ai padroni di casa.

Ma non ci sono particolari demeriti da addebitare agli alleghesi, se non la solita bassa percentuale di realizzazione. La gara va letta sono con una chiave: semplicemente la capolista ha pattinato di più, sfoggiando una disposizione in campo più convincente e giocatori dotati di maggiore confidenza con il disco. La classe del resto non è acqua.

Dubbi nel riscaldamento con tutti i rinforzi a pattinare, causa delle non perfette condizioni di Scoville, ma poi in tribuna ci torna nuovamente Bonello.

Parte troppo rilassato l'Alleghe, che viene subito travolto dallo start a tutta birra dei pusteresi. La differenza più evidente riguarda però la permeabilità della fase difensiva, troppo elevata per i locali nel cui slot filtra una miriade di dischi. A protezione di Stromberg invece c'è un muro.

Dennis è subito costretto agli straordinari. Pochi secondi dopo il face off, Sarno e Cullen vanno in castigo e l'iniziativa è prevalentemente ospite. Un flash offensivo di Scoville si spegne sul golie altoatesino. Col passare dei minuti il gioco diventa più equilibrato e su un attacco dei locali Alberto Fontanive involontariamente scivola e travolge Stromberg. Nello stupore generale Metelka gli affibbia la penalità che mette on condizione Sirianni di lavorare un disco che Kelly deve solo correggere in rete.

Un tiro innocuo dalla distanza di Marsh mette in difficoltà il portiere, che poco dopo deve salire in cattedra sulle azioni offensive dei ragazzi di Mc Kenna che possono godere di due power play, ben giocati ma il penalty killing dei lupi è ben più aggressivo ed impermeabile. La sirena serve il the sul vantaggio del Valpusteria.

Gira il vento nella ripresa, ma per poco. L'Alleghe prende coraggio e si porta avanti. Sulla penalità comminata a Di Casmirro fa girare a lungo il disco per poi cercare la conclusione con Sarno, il cui tiro, respinto da Stromberg, rimbalza su Manuel De Toni e finisce in rete. Il pareggio galvanizza i biancorossi che spingono in profondità. Anger serve Veggiato che si allarga e deposita il disco sul palo. Sul capovolgimento di fronte Pichler tenta la conclusione dalla blu sorprendendo Dennis. La Tegola si affloscia e allenta nuovamente la pressione in fase difensiva permettendo a Cullen di sbucare da dietro porta e sparare due dischi sul bersaglio, centrandolo.

Meglio disposto in campo il Valpusteria tiene la propria linea difensiva con ordine, impedendo le avanzate delle civette col disco sulla stecca, spesso portando il filtro sulla metà campo. Basta a spegnere buona parte delle percussioni di De Toni e compagni, che non riescono ad essere altrettanto efficaci nella propria zona. Continui capovolgimenti di fronte nell'ultimo periodo con conclusioni abbastanza prevedibili da entrambe le parti, fino al 51º, quando capitan De Toni potrebbe riaprire la partita, facendosi invece intercettare il disco da Stromberg in tuffo. Sul successivo power play i biancorossi costruiscono una sola occasione, ormai la gara è in mano agli ospiti. Manuel De Toni liscia un'altra opportunità solo sul portiere in recupero. Dennis lascia spazio al sesto uomo di movimento, ma il risultato non cambia. Domani a Brunico si gioca gara cinque.

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