I ragazzi di Alvaro danno spettacolo a Villa Montalban

Anche una motoslitta nell’esibizione del Team Daboot Hanno salto Zucconi, Luppi, Cesco, Fino e Botteon
L'esibizione delle moto della scuderia di Dal Farra alla festa del Belluno Rugby
L'esibizione delle moto della scuderia di Dal Farra alla festa del Belluno Rugby

BELLUNO. Mai vista una motoslitta che vola? Al Rugby Jump Touch di Villa Montalban, è successo anche questo. Durante il torneo di rugby touch, per tre volte i ragazzi di Alvaro Dal Farra hanno affrontato le rampe con le loro moto da freestyle, ma anche una sorta di gatto delle nevi. Non era mai capitato nel regno della palla ovale, al massimo in piazza dei Martiri o sotto la chiesa di Limana.

Tutti hanno smesso di giocare e si sono messi a naso all'insù, per apprezzare le evoluzioni del Team Daboot: Ivan Zucconi, Luca Luppi, Jason Cesco, Leo Fini e Matteo Botteon, che in molti indicano come l'erede di Dal Farra.

Ci voleva davvero, dopo quel grave incidente per fortuna completamente superato, il cavalletto alla fedele motocicletta e il trasferimento dall'altra parte del carburatore, a fare il giudice dei vecchi colleghi. La sua agenda è lo stesso molto fitta, anche adesso che ha cambiato ruolo e non rischia più l'osso del collo. Uno spettacolo, come al solito, molto apprezzato e un fiume di adrenalina, distribuito in tre show: il primo alle 16, il secondo alle 18.45 e il terzo alle 22.30. Quello intermedio è stato senz'altro il più seguito e l'ultimo il più suggestivo sotto le luci artificiali.

«Abbiamo potuto accogliere tante famiglie e questo ci ha fatto davvero un grande piacere - sottolinea Mirko Costa, il nuovo presidente del Rugby Belluno e anima della festa - evidentemente i bellunesi hanno apprezzato la nostra proposta: il resto l'hanno fatto questi acrobati su due ruote o addirittura su questa motoslitta, che già ci aveva impressionato parecchio, durante le prove ufficiali. Siamo contenti di aver potuto offrire questa grande esibizione, fra l'altro anche con qualche bellunese tra i protagonisti».

Il fine settimana era cominciato venerdì sera con la presentazione delle squadre partecipanti al torneo di rugby touch (domani foto e risultati), abbinate ad altrettanti bar e con il quartier generale presso altrettanti chioschi da birra e cibarie e dei rider, oltre che con la cena sociale della società padrona di casa e si è conclusa con la premiazione di questi spericolati centauri, che amano arrivare al limite della proprie possibilità, a forza di salti senza mani o senza piedi, ma in sufficienti condizioni di sicurezza. Infine, lunga la notte con la musica dei dj.

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