Il 2018 del Castion: «Dobbiamo subire meno gol»

Mister Alex Signoretto guarda alla ripresa del campionato: dovrà fare a meno di Brancaleone e Vuklis
BELLUNO. Il quarto posto? Lo soddisfa abbastanza. L’aspetto su cui migliorare? I gol subiti. Alex Signoretto traccia un bilancio a fine girone d’andata per il suo Castion. Al momento attuale i biancoverdi sarebbero ai playoff, risultato che rispetterebbe tutto sommato le ambizioni estive. Ultimamente la situazione si è però in parte complicata, specie a livello di scelte.


«L’infortunio di Luca Brancaleone è stato un duro colpo, visto che lo avevamo preso proprio affinché potesse darci una mano lì davanti», spiega Signoretto. «Anzi, spero che nel ritorno i compagni lottino pure per lui. Inoltre non avrò più a disposizione Vuklis come noto: una perdita importante, specie dal punto di vista tecnico in quanto il ragazzo ci dava una mano importante. Invece, per quanto riguarda l’addio del preparatore dei portieri Marco Solagna, vorrei precisare una cosa: le incomprensioni esistenti riguardavano solamente idee differenti riguardo agli orari degli allenamenti, niente di più».


Si può fare di più?
Domanda da un milione di dollari, verrebbe da dire. Per qualche addetto ai lavori il Castion dovrebbe essere più vicino alla vetta che, in caso di vittoria sabato del Fiori Barp con la Fulgor Farra, si allontanerebbe a otto punti. Ma secondo Signoretto la verità è un’altra.


«Che ci siano delle formazioni favorite o meno, un campionato alla fine si decide nelle ultime cinque, sei giornate», aggiunge il mister. «Fare meglio è sempre possibile, però non mi lamento certo di quanto abbiamo costruito fino ad ora, specie pensando alle defezioni, mai mancate purtroppo in questi mesi. Mi piacerebbe, questo sì, riuscire ad incassare meno reti».


Rispetto ai risultati che il Castion potrebbe raggiungere, come per tutte le squadre bellunesi, molto dipenderà dalla gestione dei sempre difficili mesi invernali. «Ne approfitto per dire grazie alla dirigenza, che ci ha permesso di giocare tutte le partite ed ora si è adoperata per farci allenare qualche volta alla Goal Arena. Per il resto sto gestendo anche alcuni allenamenti in piscina, già da me usati in passato e in grado di dare dei buoni risultati in questa fase della stagione».


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