Il Belluno fa festa nel derby con l’Alpago

BELLUNO. Il Rugby Belluno vince l'ultimo derby 2016 contro i cugini alpagoti. Anche se il risultato è nettamente a favore dei padroni di casa, con cinque mete contro l'unica della squadra della “conca”, la partita è stata spesso all'insegna dell'equilibrio e della correttezza di gioco. Gioco non sempre spettacolare e errori da entrambi le parti, a dimostrazione che il fattore derby è ancora sentito e spesso i divari di classifica per questo genere di incontri non contano, ma la vittoria invece ha un sapore diverso dalle altre.

Parte subito bene il Belluno e al 5' sblocca il risultato con una meta frutto dell'ottima mischia gialloblu, che fin dal primo raggruppamento evidenzia un po' sorprendentemente una certa supremazia in un fondamentale dove di solito è carente anche nei confronti dello stesso Alpago. Purtroppo anche per via del vento la trasformazione di Cuzziol non entra.

Subito la risposta degli alpagoti, che guadagnando metri, costringendo al fallo il Belluno; la punizione vincente è dello specialista Sacchet. (5-3). Il XV allenato da Liguori torna a fare il gioco e con un'azione corale sulla fascia destra Fantuz va in meta, finalizzando il lavoro dei compagni (10-3). Per l'Alpago arriva ancora una punizione, ma stavolta Sacchet non fa centro. Attorno alla mezz'ora arriva anche la terza meta gialloblù con un’azione (schema collaudato) fotocopia della precedente e Fantuz che schiaccia comodamente l’ovale in meta; con la realizzazione di Cuzziol il punteggio è fissato sul 17-3. Nel finale di tempo torna sotto la formazione di Vendramin, che trova due punizioni che il solito Sacchet trasforma con sicurezza (17-9). E proprio sull'ultima il Belluno perde per ammonizione un suo giocatore Monestier.

La ripresa si apre con la momentanea superiorità degli ospiti, che però non riescono a incidere troppo e anche con il rientro di Monestier e l'uscita sempre per una scorrettezza sanzionata con il giallo dall'arbitro a Pellin, è il Belluno a trovare la quarta meta, quella della sicurezza (e il bonus ottenuto dei cinque punti), con un'azione magistrale di Longo, che con un intercetto al piede arriva quel che basta prima degli avversari, si allunga l'ovale e va diritto in meta con un'accelerazione di oltre quaranta metri palla in mano; Cuzziol non perdona e fissa il punteggio sul 24-9. Passano solo pochi istanti e arriva la quinta metà dei padroni di casa: su una ripartenza è ancora protagonista Longo, che con una galoppata crea un buco per la retroguardia alpagota e prima di essere placcato riesce a passare al neoentrato Cantoni che non ha problemi a schiacciare l’ovale per il momentaneo 31-9.

Ma la partita non è ancora finita. Merito della grinta dell’Alpago, che non si dà per vinto e continua a mettere pressione alla squadra padrona di casa. E proprio allo scadere arriva la meta a premiare gli sforzi dei gialloverdi: è Favero a trovare la marcatura sulla fascia destra per il definitivo 31-14.

Per entrambe le squadre ora ancora una partita prima della sosta natalizia, Il Belluno andrà in trasferta contro il castellana, mentre l'Alpago ospiterà il Valsugana.

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