Il Belluno vicino a Vuolo per il reparto difensivo Domani la sfida al Tamai

BELLUNO. Difensore centrale, in modo da liberare Petdji sull’out di destra. Ma anche alternativa a Gava, nel ruolo di terzino destro. Giocatore polivalente Raffaele Vuolo, un classe 2000 sul quale sta puntando forte il Belluno. C’è una trattativa in corso già a buon punto, il ragazzo potrebbe presto venire ufficializzato dalla società gialloblù. Intanto si lavora in vista della partita dell’infrasettimanale di domani alle ore 18 contro il Tamai, al Polisportivo. I gialloblù hanno cominciato il campionato con due pareggi.

L’identikit.

Vuolo ha cominciato a muovere i suoi primi passi da calciatore nella scuola calcio della Virtus Junior Napoli, per poi passare al Savoia nei Giovanissimi Nazionali. Dalla stagione successivo, quindi la 2015-2016, fa il salto verso la Cavese con cui vince la Coppa Campania. Poi un anno alla Gelbison (Juniores Nazionale) sino al mondo dei grandi. Eccellenza al Solofra, serie D nell’ultimo campionato con la prestigiosa maglia della Nocerina. Ad inizio agosto l’aveva annunciato tramite comunicato la squadra avellinese del San Tommaso, ma successivamente qualcosa deve essere successo perché il giocatore è attualmente svincolato e alla ricerca di una squadra. Il Belluno l’ha adocchiato e valutato ideale nel completamento dell’organico. Essendo fuoriquota, mister De Agostini trarrebbe parecchio giovamento da questo inserimento. Facilmente lo si vedrà accanto a Bendetti nel ruolo di difensore centrale. Questo perché Petdji, è si fortissimo in mezzo, ma può da solo spaccare le partite con progressioni devastanti sulla fascia di competenza. Cosa che ovviamente da centrale non è possibile fare. Numericamente, assieme ad un’alternativa a Dan tra i pali, è l’ultimo tassello mancante nella rosa. La società ritiene di aver fatto tutto il possibile per costruire un organico di qualità e con valide alternative, soprattutto numeriche in una stagione da 38 match ufficiali per via del girone da venti. Insomma, adesso tocca a staff tecnico e squadra dimostrare di poter ambire a una salvezza ampiamente tranquilla e magari al raggiungimento della parte sinistra della graduatoria. Non ancora decisivi, però di grande importanza i novanta minuti di domani pomeriggio al Polisportivo contro il Tamai. Che è sì tosto e con una buona rosa a disposizione, ma ne ha appena presi tre dal Cartigliano in casa.

QUI UNION.

Al lavoro nel frattempo anche l'Union. Giornata decisiva per capire chi tra i vari Bran, Arvia, Proia e Parasecoli, tutti non al meglio, riuscirà a recuperare per Cartigliano. Complicata la sfida di domani alle 15 allo stadio Fair Play. I vicentini han totalizzato sei punti su sei. Rosa di qualità e bel gioco quello orchestrato da mister Alessandro Ferronato, dunque urge la massima attenzione. Va bene i pari contro Campodarsego e Belluno, però una vittoria servirebbe a dare un altro slancio alla squadra. Che tra l'altro domenica dovrà di nuovo vedersela con una big, ossia quell'Adriese partita anch'essa con un paio di pareggi. —

Dapo