Il Cadore perde quattro giocatori: sono senza Super green pass
Assalto al quarto posto. Ma con quattro giocatori in meno, perché hanno scelto di non vaccinarsi e dal lunedì appena trascorso non è più possibile praticare sport di squadra senza Super Green Pass.
Comunque il Cadore crede eccome alla possibilità di scalare almeno un’altra posizione, rispetto alla quinta piazza attuale. Ciò significherebbe disputare i quarti di finale playoff con il fattore campo dalla propria parte, confidando magari in un abbinamento non così impossibile.
PROVIAMOCI
Nell’ultimo turno è arrivata una vittoria mai in discussione, contro il Milano Bears. 17-0 (! ) il punteggio rifilato ad una formazione meneghina giunta a Tai in roster più che decimato. D’altronde, giocare con tutti questi contagi comporta problemi numerici, tra positività e quarantene per contatti stretti.
«Veniamo da una sorta di passeggiata», commenta il tecnico Marco Scapinello. «Abbiamo vinto un incontro secondo me poco allenante, perché davvero non c’era storia. Se non altro, speriamo sia servito a farci prendere confidenza con il gol, visto che non ne realizziamo chissà quanti».
I tre punti però sono risultati fondamentali per mandare a meno 8 proprio il Milano, ormai quasi condannato all’ultimo posto del Master Round.
«L’obiettivo reale diventa quello di piazzarsi al terzo o al quarto posto, così da avere due partite in casa su tre. Dal secondo in su invece il vantaggio rischia di essere illusorio, perché ti troveresti a disputare gli spareggi contro due squadre forti come Feltreghiaccio e Val Venosta, le quali quasi sicuramente verranno su dal Qualification Round».
SABATO IL TORINO
Sabato alle ore 18 al palaghiaccio di Tai c’è il Real Torino, quarto con tre punti in più. Una sorta di spareggio da vincere.
«Purtroppo il nostro problema è il dover sempre rivoluzionare la squadra. Adesso quattro giocatori ci salutano, perché non si vaccineranno, poi abbiamo un paio di infortuni pesanti. Peccato davvero: al completo siamo in grado di dire la nostra. Detto ciò, ho grande fiducia nella squadra, compresi i tanti bravi giovani a cui quest’anno diamo parecchio spazio».
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