Il calcio giovanile ha retto l’urto Covid: tesserati stabili oltre quota duemila

Il presidente Figc Orazio Zanin analizza i flussi in provincia di Belluno. In crescita il numero delle ragazze

Gianluca da Poian

Quasi 5 mila tesserati tra giocatori, allenatori e dirigenti. E a tenere botta è soprattutto il settore giovanile, che conta al momento 2.168 calciatori e calciatrici. Il calcio bellunese dunque sembra reggere all’urto della pandemia, palesando un assai calo contenuto di iscritti. A renderlo noto è Orazio Zanin, delegato provinciale della Figc. Da sempre attento a questi dati, ha voluto confrontarli con lo stesso periodo del 2019. L’ultimo dunque prima del Covid. Ed emergono dettagli interessanti.

Se nel settore giovanile due anni fa vi erano 2.229 tesserati, ora sono appunto 2.168. Qualcosa in meno certo, e ce lo si poteva aspettare. Però sembra comunque vinca nei piccoli e nelle loro famiglie il desiderio di continuare a praticare sport, pur tra mille difficoltà. Il segno positivo se lo aggiudica inoltre il computo totale di bambine e ragazze iscritte. Siamo passati da 57 a 60. Tre unità in più non sposta di molto, ma è un bel messaggio in ottica futuro. «Questo è il numero dei tesserati tra settore giovanile e attività di base che ogni settimana si muove per partite e raduni in provincia», sottolinea Zanin. «O anche fuori provincia, per chi gioca nelle categorie regionali. Il timore di una disaffezione verso il calcio nel post Covid era la maggiore preoccupazione, in particolare nei vivai. Invece complessivamente il settore ha tenuto. Quanto alla crescita del numero di ragazze, un segnale a favore del movimento femminile. Ricordo come le squadre possano essere miste sino alla categoria Giovanissimi. In seguito l’unica squadra in attività è il Keralpen».

Andando ad un’analisi ancor più approfondita, in netto aumento c’è il numero di Allievi (341 contro i 280 del 2019) e Piccoli Amici (154 contro 135), ovvero i due poli opposti in termini di età del settore giovanile. Calo contenuto per i Giovanissimi (419 contro 437) ed Esordienti (484 contro 489). Più netto il segno meno nei Pulcini (514 contro 563) e soprattutto Primi Calci (256 contro 325). «Niente di anomalo», precisa però Zanin. «Molti iscrivono a calcio i bimbi in primavera con la bella stagione». Complessivamente i tesserati sono circa cinquemila.

In totale, sono 28 i sodalizi che portano avanti un vivaio. E a superare quota 100 tesserati risultano essere: Dolomiti Bellunesi, Cavarzano Limana, Cadore, LG Valbelluna, Plavis, Agordina, Limana Cavarzano, Ponte nelle Alpi e Juventina Mugnai. dapo

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