Il Castion è fermato dal Lentiai

LENTIAI. È tutto sommato giusto il pareggio a reti bianche tra la capolista Castion e il Lentiai padrone di casa. La squadra di casa dà un'ulteriore dimostrazione di attraversare un buon momento di forma, mentre gli ospiti arrestano la propria corsa dopo quattro vittorie consecutive, ne approfitta così l’Alpago che si porta a meno due dalla vetta. Fin dai primi minuti si capisce come gli ospiti siano venuti a Lentiai per far la partita, ma è la squadra locale a partire meglio. All’11’ Pauletti lasciato solo nel cuore dell’area di rigore avversaria spara alto un pallone servito da Manolo De Boni. Al 20’ la difesa nero verde liscia ed è clamoroso l’errore di Soldano che a porta vuota coglie il palo con De Nadai a terra dopo aver tentato di intercettare la sfera.

La prima frazione di gioco scorre via veloce con le due squadre ben disposte in campo dai propri allenatori, emozioni con il contagocce. Dopo l’errore iniziale, sugli scudi la difesa locale che non concede un minimo spazio al miglior attacco del campionato, dal canto suo il Lentiai si fa vedere spesso dalle parti di Sommavilla senza mai chiamarlo in causa.

La ripresa si apre con Soldano che dalla sinistra mette un pallone pericoloso in area, Beggio legge la traiettoria della sfera e di testa allontana. Un giro di lancette dopo, al 56’, Doriguzzi mette di poco a lato un calcio di punizione dal limite dando l’illusione del gol ai numerosi tifosi a seguito. Al 60’ Bortot scalda le mani a De Nadai, dalla destra, si accentra e lascia partire un destro che l’estremo difensore locale mette a lato. Al 65’ Basei fa tutto bene quando ruba palla a Pattaro sulla tre-quarti, ma quando arriva al limite dell’area mette di poco a lato. Momento buono per l’undici di Baruffolo che due minuti più tardi confeziona una palla gol con Mezzomo che pesca Albin Kajbe che a due metri dalla porta difesa da Sommavilla, sulla conclusione, si vede deviare il pallone in angolo. A un quarto d’ora dalla fine, il Castion va vicino al vantaggio. Rimessa laterale di Piol, la palla entra in area di rigore dove Viel, lasciato libero dalla difesa locale, in acrobazia calcia sopra la traversa. Gli ultimi minuti di gioco sono condizionati da un po’ di nervosismo di troppo di qualche giocatore, ed è così che il Castion rimane in dieci a causa dell’espulsione di Piol. I padroni di casa provano ad approfittarne della superiorità numerica, quando all’88 Pauletti servito da Zucco conclude di poco a lato dal vertice dell’area di rigore.

Matteo Ventimiglia