Il Cavarzano riduce in briciole una tenera Plavis

Segnano i giallorossi Brancher, De Din e Bettio. Nei minuti finali un cartellino rosso per parte a Battistella e Fontana

S. GIUSTINa

La situazione era delicata, il momento difficile. E Santa Giustina, con l’insidioso derby contro la combattiva Plavis, poteva rappresentare il punto di ripartenza o di definitiva entrata nella crisi. Il Cavarzano si prende con merito vittoria e tre punti, che tra l’altro lo proiettano a una sola lunghezza dal gruppetto di testa. Cancellate dunque le scorie dell’eliminazione in Coppa Veneto di mercoled, e ora ci si può godere il secondo successo di fila. Certo, se la squadra di mister Parteli sarà capace di dare finalmente continuità ai risultati lo si capirà domenica contro il San Gaetano, ma intanto gioco e idee saranno sicuramente più consolidate nella testa e nelle gambe dei giocatori. La Plavis? Indicazioni contrastanti da parte dei biancocelesti, al di là dell’aver retto nel primo tempo prima di crollare nella ripresa. I biancocelesti di mister Pauletti sono sembrati combattivi, però persistono alcuni limiti tecnici e di organico. Ci sarà da sudare, se si vuole mantenere la categoria.



Padroni di casa senza gli squalificati Soppelsa e Santomaso, e di fatto costretti a reinventare la difesa. Dembele arretra a terzino destro, Herrera va al centro con Ros a sinistra. In mezzo debutto dal primo minuto per Romario Kalaj. Il Cavarzano dal canto ha fuori Tonus e Jacopo Paier, ma a Parteli non mancano certo le soluzioni. Poche idee e molti lanci nei 45’ iniziali, dove a farla da padrone sono la voglia di tenere stretto lo 0-0 dei santagiustinesi e la paura del Cavarzano, conscio di quanto sia indispensabile vincere. Così in definitiva l’unica vera palla gol capita ai giallorossi al tramonto della frazione. Su azione di calcio piazzato, prende il palo Fontana, poi Dembele salva la successiva conclusione di Andrighetti.



Un paio di minuti della ripresa e passano gli ospiti. Bettio si guadagna un fallo appena dentro l’area, ma il direttore di gara opta per la punizione. Ad ogni modo, batte Zoldan, Righes esce male e sul secondo palo Brancher mette la zampata del vantaggio. Paradossalmente il gol scuote la Plavis, che al 55’ ha la clamorosa opportunità di pareggiare. Mele vede Valentinis fuori dai pali, conclusione in pallonetto la cui corsa termina beffardamente sulla traversa. Pauletti alza il peso offensivo, inserendo Stò al posto di Bortot, però ormai il Cavarzano si è scrollato di dosso le paure e alla fine, nel giro di un paio di minuti, raddoppia e triplica. Brancher si guadagna un rigore, batte male Bettio e Righes respinge; sul pallone si avventa però Del Din, più rapido della statica difesa santagiustinesi, ed è facile facile raddoppiare. Passano un paio di minuti e la chiude lo stesso Bettio in diagonale. Finale con la sola espulsione di Battistella e Fontana, in seguito al fallo del numero nove che scatena pure un parapiglia. —

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