Il Cortina dura solamente un tempo

Gli ampezzani mettono paura al Val Pusteria, che poi aumenta i giri e porta a casa tre punti meritati

CORTINA D'AMPEZZO. Tanto orgoglio, poco ossigeno. Un Hafro Cortina ridotto all'osso perde in casa contro il Val Pusteria. I lupi passano 5-2 all'Olimpico, uscendo alla distanza, dopo un buon primo drittel ampezzano. Le tante assenze in casa cortinese, alla fine, fanno la differenza. Il Pusteria ottiene il massimo con il minimo sforzo e per l'Hafro arriva un altro ko stagionale.

All'Olimpico (ancora troppo poco frequentato) John Parco, come previsto, è alle prese con un roster ridotto all'osso. Manca Posa in difesa, in avanti marcano visita Nicola Fontanive, Menardi, Vallazza e Sanna. Esposito è a referto e questa è l'unica buona notizia. Il Pusteria è reduce dal ko nel derby contro il Renon, maturata il giorno precedente.

Il primo tempo pusterese non inizia bene. Sarà per gli effetti negativi del derby perso al Lungorienza, fatto sta che il Cortina, nonostante tutti i problemi, mette in pista carattere ed orgoglio e gioca una prima frazione su buon ritmi e passa con merito grazie al gol di Marcello Ranallo, su buon lavoro con il puck di Brighenti e Wunderer. Dietro Caffi dimostra il suo valore e tiene altissima la guardia. La gioia ampezzana dura però poco. I lupi riordinano in poco tempo le idee e impattano quasi subito. Ci pensa il solito Francois Bouchard a mettere le cose a posto e a riportare la situazione in perfetta parità. Nel drittel centrale, Cortina cala dal punto di vista fisico e il Pusteria attende il momento giusto per colpire. L'Hafro deve arrancare, non riesce a riprendere ritmo e incassa quasi subito la seconda rete: Crowley finisce in panca puniti, Cortina con l'uomo in meno e punito da una “fucilata” dello specialista Kavanagh. Una sentenza dalla linea blu.

I lupi controllano la situazione e non corrono grossi rischi davanti a Riksman. Cortina appare nervoso e un'altra penalità (Caffi punti per gioco duro) costa carissimo. Lupi in 5 contro 4 e ancora a segno, questa volta con Kevin DeVergilio. Nel terzo tempo Cortina sembra in ginocchio. Gli ospiti fanno il compitino ma non chiudono il match. Lo riapre un gol di Richie Crowley, il primo in stagionale, che rianima l'Olimpico. Gellert sfiora il pari, Cortina ora ci crede, ma la rete di Oberrauch chiude i giochi. Il poker lo cala Scandella. Finisce 5-2. L'Olimpico, per questo Cortina. È davvero stregato .

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