Il Cortina si riscatta e vince a Vipiteno

Hockey. Bella prova di carattere della truppa di Parco che porta a casa i tre punti con un finale di match esaltante

VIPITENO. Una serata quasi perfetta. Sofferta, vissuta e con un finale esaltante. Cortina torna a vincere alla Weihenstephan Arena di Vipiteno e lo fa al termine di un match intenso, durante il quale la truppa di Parco è uscita fuori alla distanza, dominando dal punto di vista atletico gli avversari.

Non era facile rialzare la testa, dopo la brutta partita di Torre Pellice. L'Hafro, però, ci è riuscito, su uno dei ghiacci più difficili della Serie A e contro una delle squadre più brillanti di questa prima parte di stagione. Cortina gongola, si gode un bel regalo di Natale, con qualche ora di ritardo, e si rimette in carreggiata. Caffi è ancora fuori dalla lista dei convocati. Un problema da risolvere quanto prima, ma intanto si mette in tasca tre punti che fanno morale. Cortina riparte senza il portiere varesino, in gabbia fiducia massima all'ottimo Valle da Rin.

Vipiteno riparte con Steinmann tra i pali (out Demetz) e senza Lazo, tornato Oltreoceano per motivi familiari. Primo tempo subito in salita per i biancocelesti. Walters porta avanti i Broncos, ma la reazione ospite non tarda ad arrivare. Nella frazione di mezzo, dopo tanti tentativi, Gellert pareggia i conti dopo appena 44 secondi. La gara si incendia. Wunderer porta in vantaggio gli ospiti, Hughesman pareggia i conti in doppia superiorità numerica. È solo un fuoco di paglia per il Vipiteno, perché nel terzo drittel, Cortina torna in pista furioso e determinato come non mai. Il 3-2 ampezzano lo sigla Brighenti ed è il preludio ad un monologo ampezzano. Ranallo in power play lancia l'Hafro sul doppio vantaggio. Vipiteno ha finito la benzina, Cortina invece, ha il serbatoio pieno di energie e nel finale si concede anche la ciliegina sulla torta, con il sigillo del giovane Alex Talamini, che chiude la serata ed il tabellino per il 5-2 conclusivo.

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