Il Covid (tre positivi) ferma la Dolomiti Bellunesi
La Dolomiti Bellunesi fa i conti con il Covid. L’aumento dei contagi non ha risparmiato neppure la squadra provinciale, che ieri non si è allenata a causa di tre positività riscontrate all’interno del gruppo squadra.
Una brutta notizia, ma quasi inevitabile alla luce dei dati in costante crescita sulle positività. Sino adesso al massimo vi era stato qualche isolamento fiduciario, però nessun caso conclamato.
Al di là della questione salute, il problema sportivo è che una parte dei giocatori deve rimanere in quarantena una settimana, perdendo così giorni di allenamento. A questo punto, andrà monitorato con attenzione l’avvicinamento alla sfida di domenica 9 gennaio in casa del Mestre. Non ci sono ancora margini di pensieri legati ad un rinvio, ci mancherebbe.
UNA DECINA
«Dal punto di vista dei numeri, il dato di positivi del gruppo squadra è abbastanza contenuto», spiega Nicola Giusti, vicepresidente della Dolomiti Bellunesi. «Ne abbiamo tre tra giocatori e staff tecnico. Tanta basta però a mandare in quarantena chi ha utilizzato lo spogliatoio assieme al calciatore in questione. Per fortuna la squadra è divisa in due gruppi ed utilizza spazi diversi per cambiarsi. Di conseguenza, una decina circa di ragazzi potrà tornare ad allenarsi, mentre l’altra adesso rimane in quarantena una settimana. Nel frattempo, faremo fare la terza dose di vaccino a chi non è sottoposto all’isolamento. La speranza comunque è che non risultino altre positività, nei prossimi giorni. In tal caso vedremo come muoversi, anche alla luce delle nuove indicazioni riguardo le quarantene».
Insomma, non una bella notizia, considerato come il periodo della sosta natalizia sia importante per lavorare in vista della seconda parte di stagione. Più che altro, andrà tenuto sott’occhio l’avvicinamento alla trasferta di Mestre, anche se in linea di massima la Dolomiti Bellunesi dovrebbe riavere la maggior parte del gruppo a disposizione a partire dall’inizio della prossima settimana.
REGIONALI E PROVINCIALI FERMI
Va ricordato come l’andamento della pandemia abbia consigliato al Comitato Veneto della Figc di sospendere i campionati dalla Promozione alla Terza Categoria, giovanili comprese, in aggiunta alla C2 e alla D di calcio a 5.
Questo da sabato 8 a domenica 23 gennaio, in modo da evitare di mandare in campo le squadre nel momento in cui la situazione è senza dubbio più complicata. Restano in programma solo i recuperi sino al 6 gennaio, in modo da approfittarne nel frattempo per completare il programma di partite del girone d’andata. L’auspicio è riprendere il 30 gennaio, giocando poi anche in quel mese di aprile che in origine avrebbe visto in domenica 10 l’ultima giornata.
Proseguono invece la serie D di calcio a 11, l’Eccellenza femminile e la serie B di calcio a 5, parlando di campionati nei quali sono coinvolte compagini bellunesi. Oltre alle rispettive categorie under 19.
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